L’idrogeno per auto nei piani Landi Renzo
In crescita i conti del primo semestre
Il coraggio delle idee e non solo. Così si potrebbe titolare la performance dell’azienda italiana Landi Renzo che opera nel settore dei componenti e dei sistemi di alimentazione a gpl e metano per autotrazione. Dopo aver acquisito la società Clean Energy Compression dall’americana Clean Energy Fuels ha presentato un primo semestre in netta crescita. Il fatturato consolidato è stato pari a 97,3 milioni, in forte aumento (+11,5%); l’ebitda è salito del 104%, a 14,1 milioni, attestandosi al 14,5% dei ricavi. Da qui l’aumento del margine operativo netto (l’ebit adjusted) a 8,9 milioni, con un utile di 1,7 milioni. Numeri che si confrontano con la perdita di 8,6 milioni registrata al 30 giugno 2017. Si tratta di un andamento che ha permesso di far balzare le azioni del 12,67% alla chiusura di venerdì. L’apprezzamento del mercato è arrivato anche grazie a un piano di World Class Manufacturing che ha già portato a nuovi investimenti negli stabilimenti, in particolare italiani, nell’informatizzazione delle linee produttive e nella formazione del personale. Il contesto del mercato automotive è favorevole a questo business, dal momento che il metano è sempre più riconosciuto a livello internazionale come una soluzione di alimentazione alternativa, in grado di diminuire le emissioni inquinanti. Il gpl continua ad avere un ruolo da protagonista su molte aree, con un forte share in Europa e, negli Stati Uniti dove é arrivato al 15%. La società è il secondo gruppo del settore a livello globale, con un focus sui compressori per stazioni di metano per autotrazione. L’amministratore delegato, Cristiano Musi, lavora a un portafoglio di prodotti innovativi, sul fronte della componentistica e dei sistemi alimentati a metano per le «passenger car» e i veicoli pesanti. Landi Renzo si sta focalizzando con un massiccio programma di investimenti anche su componentistica e sviluppo di soluzioni riguardanti l’idrogeno. E non esclude fusioni ed acquisizioni, per crescere in settori vicini al suo business. per cento
della crescita dei ricavi nel primo semestre di quest’anno. Il fatturato è arrivato a 97,3 milioni di euro milioni
l’utile netto del semestre. È una cifra che si confronta con la perdita di 8,6 milioni registrata il 30 giugno 2017 per cento
la crescita del titolo del gruppo Landi Renzo, secondo a livello globale del settore, in Borsa venerdì