La B ancora nel caos, il Tar riapre la battaglia
Accolti i ricorsi: la C blocca le gare di Ternana, Pro Vercelli, Catania, Novara e Siena
vittorie per il Parma in 25 sfide a San Siro contro l’inter, gli emiliani tornano al successo in A dopo 3 anni
Quelli del Novara stavano già a metà strada: andavano a Pontedera, erano fermi all’autogrill di Parma, hanno saputo e sono tornati indietro. E, come loro, nella serie C che finalmente sembrava ai nastri di partenza non giocheranno nemmeno Pro Vercelli, Ternana, Catania e Siena. È il caos.
L’ultimo colpo di scena di questa tribolatissima estate del pallone lo ha regalato il Tar del Lazio che ha sospeso l’efficacia della decisione emessa l’11 settembre dal collegio di garanzia del Coni sui ricorsi relativi al format della serie B. In sostanza i giudici amministrativi hanno rimescolato un’altra volta le carte: tutte e cinque le squadre tornano a sperare nella riammissione alla categoria superiore. Tutte sono pronte a dare battaglia fino alla fine. La decisione del Tar in merito ai ricorsi di Pro Vercelli e Ternana Lega Pro
Il presidente Gabriele Gravina, 64 anni (Ansa) ha spinto la Lega Pro ad agire di conseguenza. «Siamo costretti a rinviare le gare delle squadre interessate, non è una mia discrezione, c’è un’ordinanza del Tar e non ho alternativa» il commento del presidente della Lega Pro, Gabriele Gravina.
La battaglia (anche politica) è riaperta. Fino al 9 ottobre queste 5 squadre non giocano. Né in B né in C. E poi? Quel giorno la camera di consiglio del Tar avrà tre opzioni: stabilire il format a 22, rinviare al Coni oppure lasciare tutto così. 1X2. Il caos.