Il rinoceronte Eric volato verso l’africa per salvare la specie
Partito da San Diego: il viaggio è costato 140.000 dollari
Un rinoceronte nero ha attraversato mezzo mondo per svolgere una missione fondamentale: salvare dall’estinzione la sua specie. Allevato in uno zoo californiano a fieno, banane e cocomeri, Eric si trova ora nella riserva di Singita Grumeti a Serengeti, in Tanzania, dove era nato otto anni fa e dove presto condividerà 275 ettari di territorio con Laikipia, un esemplare femmina arrivato dieci anni fa dal Kent. La speranza è che tra i due scoppi la scintilla dell’amore e soprattutto che l’unione sia molto feconda. In Africa i bracconieri hanno messo in pericolo diverse specie protette tra cui il rinoceronte nero. Si calcola che oggi gli esemplari rimasti siano meno di 5 mila. A Serengeti ce ne sono tra i 50 e i 100.
Eric,che pesa più di una tonnellata, è stato regalato alla Tanzania dallo zoo di San Diego ma il suo viaggio, di circa 16 mila chilometri, è costato una fortuna: ben 140 mila dollari. «Non è una grande somma se si pensa che può salvare una specie dall’estinzione. Il suo impatto sulla genetica della popolazione potrebbe essere cruciale — ha detto al britannico Times Steve Cunliffe del Singita Grumeti Fund che ha organizzato lo spostamento —, il nostro obiettivo è di tornare ad avere molti rinoceronti nel loro ambiente naturale».
Per passare dalla cattività alla vita nella foresta c’è voluta una preparazione che è durata mesi e che non è ancora terminata. All’animale è stato insegnato come procurarsi il cibo da cespugli ed alberi. Un passaggio di certo non facile per il mammifero, abituato a trovarsi il cibo pronto. L’altro punto cardine dell’addestramento è stato il distacco dagli umani. Ora, dopo tre voli aerei e due viaggi in camion, Eric è tenuto in un recinto di 8 mila metri quadrati dove il suo processo di ritorno alla vita San Diego (Usa)