«Qui viene l’intera filiera E lanciamo il Fuori Salone»
Carniello (Ieg): più sezioni e spazi espositivi. Nasce Vioff
«Per soddisfare le richieste abbiamo dovuto ripensare gli spazi e adibire ad ospitare stand anche angoli abitualmente destinati ad altro. Così come, per esempio, il colonnato del padiglione 1 che è diventato quest’anno spazio espositivo», spiega Marco Carniello, direttore della divisione Jewellery & Fashion di Italian Exhibition Group. Vicenzaoro Settembre (organizzata sotto l’ombrello di Ieg, l’italian exhibition group nato dalla fusione di Fiera di Vicenza e Rimini Fiera) apre con il tutto esaurito su un’area espositiva lorda di oltre 54mila metri quadri sulla quale sarà rappresentata l’intera filiera grazie all’innovativo format espositivo ormai collaudato: The Boutique Show, che suddivide tutta l’offerta di prodotto in 6 distretti di aziende omogenee e riconoscibili per posizionamento di mercato e valori (Icon, Look, Creation, Expression, Essence, Evolution), facilitando incontri di business tra aziende e buyer internazionali. E grazie alla collaborazione con il Ministero dello Sviluppo Economico - Mise e Ice sono 500 i top buyer ospitati con mille Gold Buyers italiani ed europei che avranno accesso ai servizi premium di Vicenzaoro.
A tagliare il nastro, il presidente di IEG Lorenzo Cagnoni, l’ambasciatore d’india in Italia Reenat Sandhu, il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Erika Stefani, il vice ministro per lo Sviluppo Economico Dario Galli, il presidente di Ice Michele Scannavini. Assieme ad autorità e al presidente di CIBJO Gaetano Cavalieri e il presidente di Confindustria Federorafi Ivana Ciabatti.
«L’india è il primo “consumatore” d’oro al mondo e non a caso da anni abbiamo saldi rapporti di collaboratore», continua Carniello che evidenzia i temi chiave di questa nuova edizione: «Dai Gem talks al tema della sostenibilità e al tema etico, fino a una riflessione sul ruolo del digitale». Per esempio? «In un momento in cui tanto si parla di web e digital contiamo anche il colosso dell’online, Amazon, tra i nostri buyer: perché è nel nostro appuntamento Btob che si scovano anche piccoli brand che poi saranno online. Il fatto è che il dialogo digitale-fiera fisica resta una costante. Si dice che il digitale stia insidiando le fiere fisiche, invece siamo convinti che l’elemento di presenza fisica negli stand resti centrale. Così da quest’anno abbiamo deciso di valorizzare la piattaforma molto fisica di networking che Vicenzaoro rappresenta con il varo del primo fuorifiera: Vioff. Penso soprattutto ai buyer che arrivano da lontano, per i quali soprattutto, abbiamo voluto pensare anche a un Fuori Salone».
La manifestazione cresce dunque oltre i confini del quartiere espositivo, e abbraccia la città. «Proprio così, abbraccia quella che quando parliamo con espositori o buyer extraeuropei chiamiamo «The land of Venice», perché in fondo siamo solo a 40 minuti di treno da Venezia. O che è nota come la città del Palladio: non a caso la serata inaugurale sarà alla Basilica Palladiana». L’evento sarà preceduto da Visio.next:trends, la tavola rotonda che raccoglie esperti internazionali, tra cui influencer, aziende e operatori di primo piano del settore, per discutere le tematiche relative alla generazione e previsione dei trend. Il tema di questa edizione sarà dedicato all’evoluzione, alle tendenze, al futuro, considerando in particolare le esigenze delle nuove generazioni di consumatori sui mercati internazionali.
Digitale
«Il digitale non insidia le fiere fisiche, ma è una nuova opportunità che cerchiamo di valorizzare»