Primavera record Incassa sette gol dalla Roma davanti a Maldini
Se non fosse per le ragazze di Carolina Morace che sabato, all’esordio, hanno battuto 6-0 il Pink Bari (e ieri durante l’intervallo hanno fatto passerella a San Siro), il weekend a tinte rossonere sarebbe da dimenticare. Prima del pari strappato dall’atalanta, in mattinata la Primavera di Alessandro Lupi ha conquistato il non invidiabile primato di incassare sette reti in casa dalla Roma (segnandone uno nel finale) ottenendo la sconfitta più larga della storia delle giovanili milaniste. In tribuna ad assistere al tracollo spiccavano Paolo Maldini con la moglie Adriana — in campo c’era il secondogenito Daniel, foto — e il nuovo responsabile del settore giovanile rossonero, Mario Beretta. Per il vivaio del Milan, negli anni passati fiore all’occhiello del club, erano state impiegate risorse ed energie al fine di promuovere il Progetto Gold, ovvero l’applicazione delle tecnologie di Milan Lab ad alcuni selezionati talenti del settore giovanile. Con la coppia Bianchessi-galli, il settore giovanile aveva sfornato talenti per la prima squadra. Poi a giugno la rivoluzione con l’arrivo di Beretta, una campagna acquisti di basso profilo e il progetto relativo alla squadra B prima promosso da Fassone e Mirabelli e poco dopo abortito da Elliott. Con il risultato che Mario Beretta in estate ha dovuto vestire i panni inediti del ds per vendere tutti i giovani che non rientravano più nei piani.