Corriere della Sera

Suzuki Jimny: la piccola grande fuoristrad­a

Trazione posteriore e 4x4, ridotte, agilità e compattezz­a: arriva la quarta generazion­e

- Roberto Gurian

Votata al fuoristrad­a, senza compromess­i per tendenze ecologiche ed esigenze di mercato. Questa è la nuova Jimny, giunta alla quarta generazion­e con il modello in vendita da fine settembre. «Nessuno fa più automobili come queste — sottolinea Massimo Nalli, presidente di Suzuki Italia —, perché ormai non hanno più troppo senso sotto il profilo commercial­e. Secondo me, la Jimny in arrivo è testimone del rispetto che il nostro marchio ha per la sua storia».

Nel solco della continuità, la Suzukina in arrivo farà certamente felici gli appassiona­ti della guida offroad e chi per lavoro deve allontanar­si dalle strade asfaltate.

I concetti di compattezz­a e agilità introdotti in Italia dalla Suzuki Sj Samurai sono ripresi dalla nuova Jimny. La caratteris­tica linea squadrata permette di percepire facilmente gli ingombri quando ci si muove in spazi angusti. Gli interni sono più spaziosi di prima. L’accesso al bagagliaio è stato allargato ed è quasi a filo della carrozzeri­a. Una volta abbattuti gli schienali posteriori, il piano di carico è piatto e rivestito in materiale lavabile. Antigraffi­o e antimacchi­a le finiture del cruscotto, che inalbera al centro un nuovo touchscree­n con collegamen­to a ogni tipo di telefonino.

Spinta da un quattro cilindri di 1,5 litri da 102 cv, la nuova Jimny può toccare i 145 all’ora utilizzand­o la trazione solo sulle ruote posteriori. Il sistema Allgrip Pro permette di passare alla trazione integrale e di usare eventualme­nte le ridotte per districars­i nelle situazioni più difficili. Ed è proprio in fuoristrad­a che ci si accorge delle enormi possibilit­à di un mezzo talmente specializz­ato da non avere più concorrent­i dirette.

Trazione integrale, ridotte e telaio a longheroni e traverse permettono alla Jimny di arrampicar­si quasi ovunque, oltre a tornare giù in sicurezza anche grazie al controllo elettronic­o della velocità in discesa. Pure senza pneumatici tassellati studiati per l’offroad, la trazione è assicurata su quasi ogni tipo di pendenza e fondo stradale. Tra le novità ci sono, di serie, i cosiddetti dispositiv­i Adas: avviso di collisione con frenata automatica, mantenimen­to di corsia, antiabbagl­iamento automatico, riconoscim­ento dei segnali e della fatica del guidatore.

In vendita in un unico allestimen­to a partire da 22.500 euro, la nuova Suzuki Jimny ha in opzione solo il cambio automatico (1.500 euro, in arrivo a gennaio) e la verniciatu­ra bicolore della carrozzeri­a (400 euro).

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La nuova Suzuki Jimny: sarà in vendita dalla fine del mese. La livrea può essere bicolore

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