Aggredito un ivoriano: «Torna nel tuo Paese»
«Negro di m...», «Tornatene al tuo Paese, tornatene a lavorare nei campi. Qui siete in troppi». Sono gli insulti rivolti a un uomo di 31 anni originario della Costa d’avorio aggredito l’altro ieri sera a Villa Di Negro, un quartiere di Genova. Quattro giovani italiani lo hanno circondato provando a rubargli lo zainetto che portava in spalla. Hanno tentato di colpirlo e in un primo tempo l’ivoriano si è difeso e ha reagito. A un certo punto i giovani sono comunque riusciti a immobilizzarlo mettendogli le mani dietro la schiena. Gli hanno preso il portafoglio dove il 31enne aveva soltanto il documento di identità, l’abbonamento del bus e pochi spiccioli. Infine lo hanno colpito con alcuni pugni sulla schiena. Quindi sono scappati. Secondo la descrizione fornita dalla vittima, che ha denunciato l’accaduto al commissariato di polizia Prè, gli aggressori sarebbero ragazzi italiani di età compresa tra i 20 e i 25 anni. Gli agenti hanno sequestrato le telecamere della zona per capire se la scena sia stata ripresa da qualcuno dei sistemi di videosorveglianza. Una delle ipotesi è quella di una bravata violenta fatta da un gruppo di giovani innervositi per il magro bottino della rapina. Le indagini però non escludono nulla, nemmeno che si sia trattato di un’azione intimidatoria nei confronti degli immigrati, visto che quella zona è spesso frequentata da stranieri.
Se i quattro dovessero essere identificati potrebbero anche essere accusati di rapina aggravata dall’odio razziale.