Bilancio di sostenibilità, al debutto il 59% delle imprese
Il 59% delle aziende ha effettuato quest’anno la prima rendicontazione non finanziaria, il bilancio di sostenibilità che le grandi imprese devono pubblicare sui temi ambientali, sociali, relativi al personale, ai diritti umani e alla lotta alla corruzione. Il dato emerge da una ricerca di Kpmg e Nedcommunity, l’associazione degli amministratori non esecutivi e indipendenti, presentata ieri nel corso del convegno «Stretegic risk Governance e sostenibilità». Sul campione di 205 aziende, delle quali 150 quotate, il 70% ha scelto di pubblicare un rapporto distinto, mentre il 21% ha dedicato una sezione nella relazione di gestione. Sul piano della governance la situazione è più arretrata: solo il 16% del campione ha istituito un comitato interno al consiglio mentre un altro 14% ha delegato le responsabilità a un comitato già esistente (controllo & rischi). «Siamo tutti sollecitati a rispondere a questa “chiamata alla responsabilità” per realizzare un mondo più sostenibile», ha detto Letizia Moratti, presidente del consiglio di gestione di Ubi. E Paola Schwizer, che guida Nedcommunity Italia, ha definito «positivo il quadro emerso dal campione». Per Enrico Giovannini, portavoce Asvis, il rapporto mostra che «le aziende stanno cambiando». Anche «se la sfida della sostenibilità è enorme e la velocità di movimento delle imprese è ancora inadeguata».