Scienza e musica, va in scena l’intelligenza delle piante
L’intelligenza delle piante trasformata in racconto: testi, musiche e proiezioni multimediali per scoprire le emozioni del mondo vegetale. Sabato all’orto botanico di Palermo va in scena Botanica, lo spettacolo che vede la collaborazione dello scienziato Stefano Mancuso e dei Deproducers, collettivo di musicisti formato da Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo, Max Casacci e Riccardo Sinigallia. «È una sorta di opera moderna — spiega il professor Mancuso, tra le massime autorità mondiali nel campo della neurobiologia vegetale —. C’è la parte cantata, affidata ai Deproducers, e i recitativi, che sono compito mio. L’idea è quella di portare a una nuova visione delle piante, con un linguaggio che mescola divulgazione scientifica e musica. Riusciamo a dare informazioni che normalmente sono molto noiose rendendole attraenti grazie alla potenza espressiva della musica. Radici, Vegetazione modulare, Disboscamento, sono alcuni dei titoli dei brani e ogni pezzo è evocativo del tema di cui si parla. Ad esempio in Fotosintesi il ritmo si adegua alle diverse fasi, diurna e notturna, del processo chimico». Lo spettacolo è uno degli appuntamenti centrali del Festival di Sky Arte che a Palermo vedrà alternarsi per due giorni (venerdì e sabato) attività, incontri, concerti, appuntamenti sportivi e iniziative legate all’ambiente. Tra i tanti ospiti anche Manuel Agnelli, Ambra Angiolini, Tea Falco. Dunque, professor Mancuso, le piante sono intelligenti? «Le piante comunicano, memorizzano, apprendono, ma lo fanno in maniera diversa dagli animali; la prima risposta animale a un problema è la fuga, le piante invece sono immobili, si difendono senza scappare, affrontano le difficoltà in modo differente. La reazione dei vegetali non è immediata, noi per studiarli facciamo ricorso al time-lapse: possiamo velocizzare una settimana di vita in un minuto per vedere come si comportano». I vegetali provano dolore? «La risposta scientifica non c’è, ma sappiamo che le piante sono consapevoli di quanto avviene nel loro corpo. Soffrono. In modo diverso dagli animali, ma soffrono».