Dimon (JPM): «Sui mercati situazione esplosiva»
Nel giorno in cui JP Morgan — prima banca americana per valore degli attivi — presenta una trimestrale «da favola», il numero uno Jamie Dimon, da 12 anni alla guida dell’istituto, lancia l’allarme sui rischi legati alle incertezze geopolitiche e dell’economia globale che «stanno esplodendo ovunque nel mondo». «Gli Stati Uniti e l’economia globale — ha detto Dimon — continuano a mostrare forza, nonostante crescenti incertezze economiche e geopolitiche, che a un certo punto nel futuro potrebbero avere effetti negativi sull’economia». Per il numero uno di Jp Morgan Chase «se i tassi vanno su perché c’è inflazione questo non è un vantaggio, ma una cosa negativa. Così come non lo sono le questioni geopolitiche che stanno divampando dappertutto. È una lunga lista — ha affermato —, e nessuno dovrebbe sorprendersi se poi succede qualcosa». Dimon è preoccupato anche per la situazione in Europa, in particolare in Italia e in Turchia. Ieri la banca ha presentato conti trimestrali eccellenti, con un fatturato in crescita del 5% nel trimestre a quota 27,8 miliardi, un valore superiore alle stime degli analisti. Anche l’utile per azione — parametro fondamentale per le valutazioni di mercato — è balzato del 33% a 2,34 dollari, battendo le attese di un utile a 2,25 dollari.