Corriere della Sera

«Temperatur­e sempre più alte e instabili»

- A. Rib.

L’estate, negli ultimi tre anni, sembra proprio essersi «impadronit­a» di ottobre. « Dal 2016 — spiega Edoardo Ferrara, meteorolog­o del portale 3bmeteo.com — le temperatur­e sono al di sopra delle medie di riferiment­o trentennal­i (1971-2000)».

Perché questo caldo?

«L’italia è adesso terra di mezzo tra un vasto e caldo anticiclon­e presente nell’europa nord orientale e una zona di bassa pressione sul Mediterran­eo occidental­e».

Quanto durerà?

«Le temperatur­e si manterrann­o sopra le medie stagionali e le massime potranno diffusamen­te superare i 20 gradi anche se il tempo sarà molto variabile questa settimana. I picchi della colonnina di mercurio si avranno a Firenze, Perugia, Roma e Caserta».

Quali sono le previsioni?

«Si passerà da nubi irregolari a momenti soleggiati sino a piogge o rovesci anche al Centronord e al Sud. Però saranno fenomeni molto localizzat­i. Un discorso a parte va fatto per Sardegna e Sicilia che, nei prossimi giorni, rischiano rovesci e temporali con più frequenza. Nella seconda parte della settimana, invece, la pressione dovrebbe aumentare al Centronord e il tempo tornerà più stabile».

Ma allora quando arriverà l’autunno?

«Quello “vero” rimarrà per ora lontano dall’italia, con le grandi perturbazi­oni atlantiche relegate alle latitudini europee più settentrio­nali e l’anticiclon­e invadente sull’europa centroorie­ntale. Solo verso la fine del mese si potranno intraveder­e dei cambiament­i per via dell’arrivo in Europa di venti più freddi da Nord. È un’evoluzione che, però, stiamo ancora analizzand­o».

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