Una guida spiega come gestire vaccinazioni, acne e ansia
Sono tanti i piccoli e grandi problemi degli adolescenti, per questo l’istituto Bambino Gesù per la Salute del Bambino e dell’adolescente ha dedicato uno degli ultimi numeri della sua rivista «A scuola di salute» proprio a questa «età di mezzo». Per imparare, per esempio, che le vaccinazioni riguardano anche i ragazzini con l’anti-papillomavirus, consigliata prima dell’inizio dell’attività sessuale, ma anche con i richiami di quelli per tetano, difterite, poliomielite e pertosse, il cui effetto protettivo può ridursi nel tempo, e degli anti-meningococcici per la meningite, che dopo l’infanzia ha un ulteriore picco di diffusione proprio in adolescenza. Fra i grandi problemi dei ragazzi, poi, un posto di rilievo ce l’ha senza dubbio l’acne: i disagi estetici che comporta possono avere ripercussioni psicologiche consistenti e quindi serve intervenire tempestivamente cercando però di capire il punto di vista dell’adolescen- te. «Deve essere lui o lei a volerla curare, non dev’essere una richiesta dei genitori: il successo della terapia dipende anche dalla durata e regolarità delle cure e possono occorrere anni. Serve costanza e quindi una reale volontà», sottolineano gli esperti.
In attesa di riavere una pelle liscia chi manifesta disagi psicologici dovuti all’acne può ricorrere al camouflage, un trucco eseguito sotto consiglio medico per coprire le lesioni. I problemi comuni fra gli adolescenti non finiscono qui: uno dei più frequenti per esempio è l’ansia sociale.
Autonomia
La decisione di curare il comune problema della pelle non va preso dai genitori