Da vergogna a capitale della cultura Matera spiega la metamorfosi
Lunghezza Superficie Regioni attraversate Comuni Abitanti Territorio protetto Territorio coperto da boschi (31% territorio nazionale, superiore a Ungheria, Portogallo, Austria) (27% dei comuni italiani) (17% del totale) Stesso numero di 25 anni grazie all’arrivo di 663 mila immigranti (10,4% da 12 parchi nazionali e 5,7% da 36 parchi regionali) 3,7 milioni di ettari (+ 40,8% tra il 1960 e il 1990, +1,5% tra il 1990 e il 2012)
SAgroalimentare Valore Alta Longa Colle di Cadibona Del Pil italiano
(202,9 miliardi di euro) (51% delle 294 totali italiane) Bocca Serriola Valle del Simeto abato 27 ottobre, dalle 18, Matera diventa la sede della seconda tappa del Bello dell’italia 2018. Fino alle 20.30, Casa Cava (nel cuore del Sasso Barisano) sarà teatro di un racconto multimediale del territorio. Il tema è «La cura», ovvero il film di una città che è passata dagli abissi di una profonda situazione di degrado ai cieli della Capitale europea della cultura, carica che ricoprirà l’anno prossimo. E apriremo la serata (a ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotando all’indirizzo email materailbellodellitalia@rcs.it) con un monologo affidato a Ulderico Pesce che darà voce a Rocco Scotellaro, personaggio simbolo di questa terra: poeta, sindaco, intellettuale simbolo dell’impegno civile. Con il vice sindaco Giuseppe Tragni e con il presidente della Fondazione Matera-basilicata 2019 (oltre che con un saluto da parte di Vincenzo Santochirico, presidente della Fondazione Sassi) parleremo della sfida che aspetta la città l’anno prossimo, per dare poi spazio al cinema, uno degli strumenti che ha aiutato il rilancio di questa città. Lo faremo con Paride ai servizi all’industria all’agricoltura ALTITUDINI Vino Valore Fiume Biferno (il 37% delle 526 totali italiane Valle dei Crati Il luogo
Casa Cava, nel cuore del Sasso Barisano BESTIAME
del bestiame allevato in Italia
Leporace, direttore della Lucana Film Commission e con uno degli ospiti più attesi della serata, l’attore Alessandro Preziosi, che ci svelerà un interessante lato del suo personaggio, legato alla cura del patrimonio. Quindi la musica, con Danilo Vignola, uno dei più importanti interpreti di ukulele, e la IMPRESE
il 17,2% del totale nazionale ● ● ● ● creatività, con i racconti di imprenditori lucani che hanno inventato lavori originali. Assieme a Luciana De Fino affronteremo il tema dei droni come nuova frontiera della cattura delle immagini e con Fausto Villani scopriremo che innovare, oggi, vuol dire anche mettere un freno alle fake news. Poi la scienza, con Vito Gaudiano che ci racconterà l’avventura di Spark Me Matera, cioè un acceleratore di progetti legati all’economia dello spazio, e con Francesco Cellini (direttore dell’agenzia Lucana di Sviluppo e Innovazione), ricercatore specializzato nelle nuove pratiche legate all’agricoltura. E vedremo che i campi e gli astri non sono poi così distanti. Quindi spazio alla città solidale, con le storie della Cooperativa Il Sicomoro e con il suo rappresentante, Luca Iacovone, e poi gran finale con le cantate barocche: interpreti il soprano Mimì Coviello e il tiorbista Giuseppe Petrella. A seguire, aperitivo per tutti.