Corriere della Sera

«Anomalie mai viste La giustizia sia autonoma»

- Stefano Agresti

Infantino, da presidente della Fifa sembra perplesso per quanto accade nel calcio italiano.

«Finalmente c’è un nuovo presidente con eccellenti propositi, ma mi stupisce lo stupore di fronte ai miei dubbi».

Cos’è che la lascia interdetto?

«È singolare che in Italia l’ordinament­o sportivo si intrecci con quello ordinario, con ricorsi al Tar. Altrove non accade. Così come il commissari­amento della Federazion­e è una prerogativ­a solo vostra».

Un malcostume.

«Una sconfitta del sistema. Vi autoflagel­late e trovate soluzioni che non solo non risolvono i problemi, ma ne creano di più grandi».

E come se ne esce?

«Credo che i tribunali italiani abbiano altro a cui pensare, perciò rivediamo l’ordinament­o e teniamo tutti i gradi di giudizio all’interno dello sport. Non del Coni, sia chiaro, ma dello sport. Noi siamo pronti ad andare a parlarne col governo».

Anche il fatto che la serie B abbia 19 squadre è singolare.

«Non credo esista un altro campionato in Europa con un numero dispari di società».

Bocciati, dunque.

«Quando non si partecipa ai Mondiali, si vive una tragedia nazionale. E se si sta senza presidente per nove mesi, qualcosa non va. Due mesi fa sono andato alla Casa Bianca da Trump e sapete cosa gli ho detto?».

Cosa?

«Che non possono essere felici perché nel calcio sono 15° al mondo: gli Stati Uniti devono aspirare al massimo. A maggior ragione vale per un Paese di grande tradizione come l’italia».

Sa che c’è stata una polemica perché la Juve espone 36 scudetti e non 34 nel suo stadio?

«Ancora parlate di quanto è accaduto nel 2006... È curioso».

È curioso che ne parliamo o che ci siano 36 scudetti allo Stadium?

(sorride, prende tempo) «Che ne parliate. È un capitolo chiuso. O almeno dovrebbe».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy