La Juventus di «Fonzie» Ronaldo affascina l’europa: «È la migliore»
Allegri martella per crescere ancora, per Mou i bianconeri «possono fare Triplete»
vittorie consecutive in trasferta per la Juventus in Champions: è record per il club gol segnati
— e nessuno subito — dalla Juventus nelle prime 3 partite di questa Champions le sconfitte della Juventus nelle ultime 24 partite dei gironi di Champions (15 vittorie, 7 pari) MANCHESTER Che fascino, la ballata di Old Trafford, con la Juve che danza sicura sul nobile prato e si prende le sviolinate di mezza Europa. Per il diffidente popolo bianconero, la musica dolce che ha accompagnato una vittoria che poteva (e avrebbe dovuto) essere più netta dell’1-0 finale, non è altro che la colonna sonora della «Grande Gufata». Film classico, con un regista d’eccezione come José Mourinho. Invece di preoccuparsi della imbarazzante mobilità del suo centravanti Lukaku a caccia del pareggio, il tecnico portoghese per ben tre volte ha risposto agli infamanti cori della curva bianconera, alzando le tre dita del Triplete, Sacro Graal del calcio, portato a casa dalla sua Inter e concupito dalla Juve.
Quel diavolo di Mou però poi è sembrato sincero nel definire la squadra di Allegri «di livello top, top, top. Ha tutto per vincere i tre trofei, ma per adesso in Italia solo la mia Inter ci è riuscita». Più che una «gufata», quella del tecnico triste dello United è sembrata un’esaltazione interessata, per rimarcare la distanza tra i due club. In sostanza, come sintetizza il Times: «Mou batte cassa» con la società, che non spende abbastanza. «La Juve invece non si accontenta mai. Ha preso Ronaldo, ha preso Bonucci che con Chiellini può insegnare l’arte della difesa ad Harvard. Ha preso Cancelo, Can. Ha giocatori