Il cane cerca la droga tra gli studenti ma smaschera la prof
Quando sono entrati in classe, i carabinieri hanno indirizzato il cane antidroga verso i banchi degli studenti, ma l’animale non ne voleva sapere, continuava a puntare alla professoressa. Si è avvicinato e, dopo averla annusata, ha cominciato ad agitarsi. Lì per lì i militari hanno preferito allontanarlo con una scusa ma poco dopo hanno preso in disparte la docente, che alla fine ha confessato: «Faccio uso di hashish». E a confermarlo ci sono gli 0,7 grammi della sostanza trovati nel suo appartamento. Lo spinello potrebbe costare caro alla prof che insegna in un istituto superiore del Veneziano: non aveva portato la droga a scuola, ma il cane ne aveva fiutato l’odore perché i vestiti erano «contaminati». La docente è stata segnalata alla prefettura come assuntrice e adesso sarà il dirigente scolastico a valutare se e quali provvedimenti prendere, compreso l’allontanamento o la sospensione per un periodo limitato di tempo; molto dipenderà anche dall’eventuale eco che avrà la vicenda a scuola. «È una situazione complicata — ammette Luigi Zennaro, dell’associazione nazionale presidi —. Capita addirittura di avere a che fare con docenti (e alunni) che si capisce facciano uso di sostanze ma ci si ritrova a non poter fare nulla a riguardo. In questo caso tutto è successo fuori dalla scuola e la storia non si è conclusa con una denuncia, ma solo con una segnalazione in prefettura. Alcuni reati non sono incompatibili con l’insegnamento». Uno studente della stessa scuola è stato, invece, denunciato. Seppur giovanissimo, aveva già messo in piedi un piccolo business. Nello zaino nascondeva una piccola quantità di marijuana ma a casa i militari ne hanno trovati altri 43 grammi, insieme a un bilancino.
In classe L’hashish fiutato sul vestito
A casa della docente trovato uno spinello