Il panettone rivisitato, la marinatura perfetta e i dolci da fare a casa
Il programma della prima giornata tra incontri e corsi
T anti appuntamenti, anche molto pratici, organizzati oggi durante la prima giornata di Cibo a Regola d’arte. Con un unico filo conduttore: provare a proporre piatti davvero democratici — è questo il tema portante dell’evento del Corriere, del resto — con ingredienti semplici, accessibili e che rendano omaggio alla grande tradizione gastronomica campana. Cinque, dunque, saranno i corsi di oggi per imparare a cucinare, realizzati tutti in collaborazione con Ferrarelle e due con anche Petra Molino Quaglia. I laboratori, a numero chiuso e a pagamento al costo di 19,90 euro, sono destinati ciascuno a 25 persone: tutte le informazioni per prenotarsi sul sito www.ciboaregoladarte.it: ogni partecipante avrà a disposizione una postazione di lavoro con utensili e materie prime e alla fine, come sempre, si potrà portare a casa, oltre al grembiule di Cibo a Regola d’arte, anche l’impasto o la preparazione da ultimare nel forno di casa.
Si comincia, allora, alle 11 con Carmen Vecchione, chef e pasticcera avellinese che insegnerà a preparare la cassata nel bicchiere, un grande classico rivisitato insomma. Alle 13 Alfonso Pepe, re della pasticceria di Sant’egidio del Monte Albino (Salerno) specializzata da sempre nei lievitati, terrà una lezione sulla brioche per la colazione. Alle 14.30, invece, si abbandonano i dolci con Luciano Villani, chef della «Locanda del Borgo» (una stella Michelin a Telese Terme, Benevento) che mostrerà come si impastano gli gnocchi di ricotta e ortiche. Alle 16 Pasquale Palamadei ro, chef del ristorante «Indaco» all’hotel Regina Isabella di Ischia (una stella Michelin), guiderà gli allievi del corso nella marinatura del pesce. Mentre alle 18 è tempo di pizza, con Ciro Oliva di «Concettina ai Tre Santi» (Napoli) che insegnerà a realizzare la margherita perfetta a casa.
Anche quest’anno, poi, ci saranno conversazioni e momenti di confronto. Nella sala talk oggi alle 12 l’appuntamento è per raccontare la nuova vita del panettone. Il dolce forse più tipico lombardo che da qualche tempo sta appassionando anche i migliori pasticceri del Sud Italia. Come Vincenzo Mennella di Torre del Greco, che ha più volte vinto competizioni culinarie con i suoi panettoni, Alfonso Pepe o, ancora, Carmen Vecchione. Mentre alle 17.30, in cortile, Michele Pontecorvo, vicepresidente di Ferrarelle, e Rachele Furfaro, presidente di Foqus (Fondazione Quartieri Spagnoli), racconteranno la novità di Argo, il progetto realizzato assieme e pensato per supportare ragazzi con disabilità con percorsi di formazione in ambito gastronomico.
Ancora, tante saranno le attivazioni di oggi con la possibilità di degustare piatti e cibi. Alle 14.30, durante la «cheese experience», lo chef Marco Cvetnich Margarit spiegherà come si usano in cucina alcuni dei migliori formaggi svizzeri che verranno poi fatti assaggiare al pubblico. Alle 15.30, lezione di pasta con il pastificio Garofalo, alla fine degustazione dello spaghettone alla Nerano. Mentre alle 16 Rudy Cerri di Amedei terrà una «chocolate experience» con assaggi. Due, infine, saranno i momenti di degustazione della birra, con il birrificio Angelo Poretti. Alle 12 appuntamento per scoprire la «7 Luppoli La Mielizia», alle 19.30 invece i beer expert di Poretti Serena Savoca e Flavio Boero spiegheranno le differenze tra il gusto agrumato e il gusto tostato della «8 Luppoli».