Tim stringe sulla vendita di Persidera e prepara Sparkle
(f.d.r.) Tim riapre il dossier cessioni. La prossima settimana il ceo Amos Genish (foto) dovrebbe ufficializzare il mandato per vendere Sparkle, la società della rete internazionale. Dopo aver esaminato le diverse proposte arrivate dalle banche, la scelta del manager sarebbe caduta su Rothschild (non la filiale italiana ma la casamadre in Francia). La vendita tuttavia non è così scontata. Sparkle è un asset ritenuto strategico dal governo, che per bocca di Luigi Di Maio ha già posto un veto («Non permetteremo che si venda Sparkle» aveva detto il vicepremier all’inizio di settembre) e l’eventuale acquirente dovrà assumersi quindi il rischio di essere fermato dal «golden power». Genish affronterà probabilmente il tema martedì con il comitato esecutivo di Tim, convocato a ridosso di un consiglio che si riunirà subito dopo per esaminare questioni tecniche. Questioni che riguarderebbero Persidera, la società a cui fanno capo 5 multiplex per il digitale terrestre, controllata da Tim insieme al gruppo Gedi di De Benedetti. Dopo il passo indietro della cordata F2i-raiway — quest’ultima si sarebbe fatta poi di nuovo avanti da sola — Tim sarebbe orientata a chiudere con il fondo statunitense isquared, che prima dell’estate aveva offerto una cifra vicina ai 250 milioni. La cessione riguarderebbe il solo il 70% di Persidera. Gedi, potrebbe infatti decidere di andare avanti con isquared e valorizzare la quota quando il fondo uscirà.
Richemont porta la moda di Ynap su Alibaba
(c.d.c.) Nel 2025 i consumatori cinesi saranno quasi la metà del mercato globale di fascia alta. Va vista in questa direzione l’alleanza del gruppo svizzero Richemont con l’ecommerce di Alibaba per portare ai clienti cinesi l’offerta di Yoox Neta-porter, la piattaforma italiana del lusso on line. L’intesa è figlia della strategia di crescita, anche nel web, perseguita da terzo gruppo mondiale del lusso. Non a caso Richemont solo pochi mesi fa ha speso 2,7 miliardi per comperarsi tutta Ynap. Nel settore gli occhi sono puntati sull’asia, Cina in particolare, e sull’ecommerce. Secondo un rapporto Ubs-pwc in nemmeno dodici anni in Cina si è passati da 16 miliardari (in dollari) a 373, quasi un quinto del totale mondiale.
Messina terzo miglior banchiere al mondo
La Harvard Business Review ha inserito il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, tra i 100 migliori top manager del mondo, terzo tra i banchieri.
A Innovation6 il Progetto Mediterraneo
Nella seconda puntata di Innovation6, l’iniziativa congiunta tra il Corriere della Sera e la Luiss si parlerà del Progetto Mediterraneo, un percorso di formazione rivolto a 17 studenti giordani, siriani e palestinesi che ha l’obiettivo di formare un gruppo di giovani leader cross-border.