Il martello Allegri: «Dobbiamo fare più gol»
Juve a Empoli , il tecnico avvisa i suoi: «Poche reti per quello che produciamo»
Ronaldo non si ferma mai, ma anche Massimiliano Allegri non scherza. E martella la squadra con regolarità e con un certo gusto: «Dobbiamo segnare di più. Rispetto a quello che la squadra produce facciamo pochi gol» dice l’allenatore prima di fare il suo consueto bagno di juventinità in provincia, stasera a Empoli. In 12 partite i bianconeri hanno fatto 25 gol, vincendo sempre, a parte sabato scorso in casa col Genoa. In trasferta le vittorie sono 6 su 6, ma Max non si accontenta. Non con questi giocatori (ma senza Emre Can che sarà operato oggi), non con Ronaldo, non quest’anno, «che speriamo sia quello buono per la Champions» come ripete ogni settimana. In effetti non ha tutti i torti, perché il difetto di mira è costato alla Juve il primo pareggio e un gol in più sarebbe servito (per esempio a Old Trafford) per mettersi al riparo da possibili beffe.
Con la bellezza di 55 tiri in 9 partite Ronaldo è il giocatore che ci prova di più in serie A. I suo gol sono però appena 5 e la media è quindi inferiore al 10%. Insigne (18%) ma soprattutto Icardi (25%), Immobile (27%), Pavoletti (29%) e Piatek (31%) hanno una media tra tiri effettuati e gol realizzati decisamente migliore di Cristiano. «Se non avesse avuto la foga iniziale avrebbe potuto essere già a 15 — ha detto con schiettezza Andrea Barzagli —. Mi auguro e penso che possa farne 40». Per arrivare a quelle cifre record per la serie A, bisogna aumentare la produzione fin da subito.