La donna senza nome morta sull’elicottero del Leicester
Cinque vittime, aperta un’indagine «Il pilota ha evitato una strage» E la città piange il suo presidente
Ifiori, le magliette blu e le migliaia di messaggi che hanno inondato l’ingresso principale dello stadio si mescolano ai tanti dubbi sulla morte di Vichai Srivaddhanaprabha, il 60enne presidente thailandese del Leicester, deceduto sabato sera, dopo il match pareggiato 1-1 dalle Foxes contro il West Ham, nello schianto del suo elicottero nel parcheggio del King Power Stadium.
Le conferme tardano ad arrivare sia dalla polizia che dal Leicester aumentando così i dubbi e alimentando il mistero, ma dovrebbero aver perso la vita in cinque, tra cui Srivaddhanaprabha («l’uomo che porta luce»), titolo con cui nel 2013 l’ex re della Thailandia Bhumibol aveva ribattezzato Vichai Raksriaksorn. La luce l’aveva portata a Leicester, acquistando il club delle Midlands nel 2010 e portandolo dalla serie B al titolo di Premier nel 2016, con la straordinaria cavalcata di Claudio Ranieri che entusiasmò il mondo e trasformò le Volpi in un fenomeno planetario.
Srivaddhanaprabha era il Il dolore quinto uomo più ricco della Thailandia, con un patrimonio stimato di 5 miliardi di dollari, costruito grazie all’intuizione avuta nel 1988 quando aprì il primo negozio duty free in Thailandia a marchio King Power. Viveva a Londra e a Leicester andava sempre in elicottero, un maestoso Augusta Westland 169 blu e bianco, griffato con la Volpe in coda, simbolo del club. Proprio un problema al rotore di coda ha portato allo schianto nel piazzale dello stadio, poco dopo il decollo da centrocampo. Un miracolo, o solo la bravura del pilota, ha evitato una strage. Nessun morto oltre i cinque a bordo: Srivaddhanaprabha, i due piloti, un assistente e pare una donna. Si pensava fosse la figlia, ma i familiari dell’ex presidente, sposato con Aimon e padre di quattro figli, erano in Thailandia al momento dell’incidente, «il primo a coinvolgere un AW169», come ha fatto sapere il produttore italiano Leonardo Elicotteri (ex Finmeccanica).
Resta il mistero sulla donna, non tesserata del club. La Air Accidents Investigation Branch ha aperto un’inchiesta su una tragedia che ha messo la parola fine a una delle favole di sport più belle di sempre.