«La Lega bloccò le nostre sanatorie Ma ora le fa»
Carlo Sarro, avvocato amministrativista di Piedimononte Matese, nel Casertano, è parlamentare di Forza Italia da tre legislature. È uno dei massimi esperti di sanatorie edilizie e ora, con il decreto Genova che spiana la strada anche al condono per Ischia, si può togliere un sassolino dalla scarpa: «Per anni abbiamo detto che i problemi di quel territorio e non solo si potevano risolvere solo con il condono. Per questo ci hanno detto di tutto: che eravamo amici dei camorristi e corrotti. Nel 2008, dopo che i governi Berlusconi avevano varato i condoni del 1994 e del 2003, la Lega ci bloccò per la riapertura dei termini delle domande di sanatoria. Nel 2017, eravamo soli a difendere la legge Falanga, che prevedeva le priorità per l’esecuzione delle ordinanze di demolizione. Ora però vedo che loro sono venuti sulle nostre posizioni».
E dunque, con il colpo di spugna del governo gialloverde sul cemento di Ischia, il vento soffia in poppa anche per le crociate che Sarro ha condotto per anni: «Loro, i grillini e la Lega, hanno finalmente sdoganato l’istituto del condono ma, purtroppo, lo hanno fatto nel peggiore dei modi. Noi l’avremmo fatto sicuramente meglio».
L’avvocato Sarro prevede che il «famigerato» articolo 25 del decreto Genova «produrrà un enorme contenzioso» se non addirittura «problemi di carattere costituzionale».