Benefici fiscali alle edicole che diventano uffici anagrafe
Edicole senza giornali, straboccanti di statuette di plastica del David o con la saracinesca abbassata, convertite in paninoteche per i turisti. Anche a Firenze il mercato sempre più in calo di quotidiani e settimanali provoca effetti visibili. Ma da un anno il Comune sta provando una nuova carta per aiutare gli edicolanti a sopravvivere. Una trentina partecipa al progetto del «punto anagrafico decentrato», un accordo che consente loro di rilasciare certificati di residenza o di nascita, di prenotare una visita medica, di pagare il ticket. In cambio del servizio, Palazzo Vecchio concede alle edicole uno sconto del 30 per cento della Cosap, la tassa di occupazione del suolo pubblico, che dal 2019 salirà al 70 per cento. Così, ci sono chioschi che risparmieranno fino a tremila euro all’anno. E, come spiega l’assessore fiorentino allo Sviluppo economico, Cecilia Del Re, «attraggono maggiore clientela, per ampliare la possibilità di vendita dei quotidiani». Se diversi edicolanti hanno preferito non far parte della sperimentazione, in particolare chi ha l’edicola di «mattoni» e quindi non beneficia dello sconto («è un servizio a guadagno zero»), altri invece hanno aderito con entusiasmo. Luca Bolognesi, edicolante di piazza San Marco, si era già attrezzato con computer e fotocopiatrice mesi prima dell’entrata in vigore del progetto. Stefania Donati, che lavora in via degli Artisti, spiega che «il cliente che ci chiede un servizio anagrafico, di solito compra un giornale o una rivista per ricambiare il favore». Non ci sono solo i certificati anagrafici, perché da aprile vendono anche i biglietti per gli spettacoli, da cui hanno un ricavo diretto che consente di coprire tutta la parte rimanente della Cosap. L’ultima novità, a settembre 2018, è stata la possibilità di vendere i biglietti per le partite della Fiorentina: la percentuale che va alle edicole è ridotta, ma il giro d’affari è enorme. Non ha ancora preso piede, ma potrebbe diventare la novità più interessante, il nuovo servizio posta: la raccomandata o il pacco, con un piccolo costo, possono essere recapitati all’edicolante di fiducia.