«Feste civili e religiose, abolirle non è un passo avanti»
Abolire le feste civili o religiose non è un passo avanti. Le nostre tradizioni provengono dal più remoto e dal più prossimo passato. Cancellarle vuol dire spazzare via le memorie che ci hanno consegnato, bello o brutto, questo presente. Partecipare o no a una ricorrenza dipende da quanto la percepiamo nostra. Ma una celebrazione civile o religiosa è un simbolo che rappresenta continuità tra ieri e oggi. Fabio Sìcari