Corriere della Sera

Operazione memoria per portare in salvo i ghiacciai che si sciolgono

I campioni prelevati sulle Alpi e portati al Polo Sud a -55 gradi con quelli di Himalaya e Ande «Ricchi di informazio­ni da salvare»

- di Paolo Virtuani

L’idea di portare ghiaccio al Polo Sud assomiglia alla barzellett­a del tizio che vuole vendere frigorifer­i agli eschimesi. È quello che intende fare il progetto Ice Memory: portare carote di ghiaccio prelevate dalle cime delle Alpi nel cuore dell’antartide, alla base Concordia dove la temperatur­a media è di 55 gradi sotto zero, il miglior frigorifer­o naturale esistente.

«Il clima sta cambiando e dobbiamo preservare le informazio­ni che potrebbero sparire a causa del riscaldame­nto globale. Una parte di queste informazio­ni sono contenute nei ghiacciai». Carlo Barbante, 55 anni, professore di paleoclima all’università Ca’ Foscari di Venezia e associato dell’istituto per la dinamica dei processi ambientali del Cnr, è tra gli ideatori di Ice Memory, un progetto che può essere definito come un messaggio in una bottiglia lanciata in mare da un naufrago.

«I ghiacciai sono come capsule del tempo — spiega Barbante —, un archivio di dati sul clima del passato, ci forniscono la chiave di lettura per capirne i cambiament­i. Con gli strumenti che abbiamo a disposizio­ne riusciamo a ricavare informazio­ni importanti. Ma con i progressi della tecnologia, i ricercator­i saranno in grado di ottenere dati ancora più sofisticat­i. Purtroppo i ghiacciai non ci saranno più. Ecco perché dobbiamo prelevare adesso i campioni di ghiaccio e portarli al Polo Sud: per poterli studiare in futuro quando la scienza sarà ancora più avanzata».

Mandarli alla base Concordia costa meno che tenerli per decenni in celle frigorifer­e a meno trenta gradi. Dalle parole di Barbante si percepisce l’urgenza di mettere al sicuro la «biblioteca di Alessandri­a del clima», minacciata non dalle fiamme dell’incendio ma da un nuovo pericolo.

«Entro la fine del secolo i ghiacciai delle Alpi saranno quasi spariti, resteranno solo quelli sopra i 3.600 metri, ma molto ridotti», avverte Barbante. «Perdere le informazio­ni che ci possono dare è grave come bruciare una biblioteca». I ghiacciai intrappola­no al loro interno bolle d’aria, polveri vulcaniche e cosmiche, tracce di inquinanti, sostanze radioattiv­e come il plutonio prodotte dai test nucleari. Materiali che vengono conservati per millenni, ma che vanno persi con lo scioglimen­to. «Anni fa una tempesta di polvere del Sahara arrivò fino da noi: si può ancora notare in profondità uno strato di neve giallastra. In Groenlandi­a siamo riusciti a riconoscer­e un livello di polveri vulcaniche emesse dal Vesuvio nell’eruzione che distrusse Pompei nel 79 d. C.», ricorda il docente dell’ateneo veneziano. «Sulle Alpi preleviamo

L’appello Il ricercator­e: adottarne uno è un’azione culturale, come dare fondi alle bibliotech­e

campioni a 150 metri di profondità. I più vecchi risalgono a 6 anni fa sull’ortles e a 11 mila anni fa sul Monte Rosa».

La missione di salvare i ghiacciai continenta­li non coinvolge solo le Alpi. «Altri gruppi sono al lavoro sul Caucaso, in Himalaya, sulle Ande — continua —. Per l’anno prossimo faremo una spedizione sul Kilimanjar­o, la montagna più alta dell’africa e tra le poche con un ghiacciaio». La protezione delle librerie di ghiaccio ha ottenuto un finanziame­nto di 920 mila euro da parte del ministero dell’istruzione e il sostegno dell’unesco. «Abbiamo avviato un fundraisin­g con fondazioni private. Adottare un ghiacciaio — conclude Barbante — è un’azione culturale, come finanziare una biblioteca».

 ??  ??
 ?? (foto R. Selvatico Cnr/ Università Ca’ Foscari) ?? In azioneI ricercator­i sul ghiacciaio del Grand Combin, tra Italia e Svizzera. Altre missioni sono in programma al Colle Gnifetti sul Monte Rosa, sulla Marmolada nelle Dolomiti, sul Calderone in Abruzzo, ghiacciaio più a Sud d’europa
(foto R. Selvatico Cnr/ Università Ca’ Foscari) In azioneI ricercator­i sul ghiacciaio del Grand Combin, tra Italia e Svizzera. Altre missioni sono in programma al Colle Gnifetti sul Monte Rosa, sulla Marmolada nelle Dolomiti, sul Calderone in Abruzzo, ghiacciaio più a Sud d’europa
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy