Corriere della Sera

«Perché vanno regolati gli ausiliari del traffico»

- Di Virginia Piccolillo

«Icittadini non sono un bancomat. I Comuni smettano di vampirizza­rli». Simone Baldelli, vicecapogr­uppo di FI alla Camera, ha già portato in Aula la battaglia delle Iene sugli autovelox. Ora torna all’attacco.

Contro chi?

«Gli ausiliari del traffico, che non multano solo per l’assenza di ticket ma anche per infrazioni al codice che devono verificare i vigili. Ma non ce l’ho con loro. Anzi voglio tutelarli».

Da cosa?

«Da chi potrebbe anche irritarsi perché si comportano da pubblico ufficiale

Deputato Simone Baldelli, 45 anni, vicecapogr­uppo di Forza Italia alla Camera

e non lo sono».

I Comuni dicono che hanno pochi vigili...

«Il governo del cambiament­o dia più fondi e assunzioni. Ma “sosta selvaggia” non si combatte con “multa selvaggia”. A Milano dei 30 milioni di multe l’anno la metà è illegale».

C’è il ricorso.

«Costa e si rischia il raddoppio della multa. Pochi ricorrono in Cassazione che dà ragione ai cittadini. La mia legge recepisce l’orientamen­to».

Aveva avuto un ok unanime nella scorsa legislatur­a. Poi?

«È finita. E ora arriva il no del Pd. E di Nogarin, sindaco M5S. Ma insieme dobbiamo battere le lobby dei sindaci che mungono i cittadini».

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