La Luiss spinge su digitale e innovazione
Non corsi di formazione ma «progetti di trasformazione»: è questo il modello di offerta della Luiss Business School, che è appena approdata a Milano con una nuova sede, considerata non solo una scuola ma anche un hub di innovazione: «Il digitale è uno degli abilitatori primari dell’innovazione del business — commenta Paolo Boccardelli, Direttore Luiss Business School —. Per noi il focus è la trasformazione digitale nelle aziende». Obiettivo che Luiss persegue offrendo corsi a neolaureati, lavoratori e manager con un approccio didattico particolare: «Non facciamo lezione tradizionali ma sottoponiamo agli studenti progetti sulla base di sfide reali. La didattica è strutturata su problemi delle aziende, casi concreti». E si focalizza sui bisogni delle imprese partner: «Raccogliamo le loro necessità e creiamo corsi e master su misura. Abbiamo un corporate advisory board che ci aiuta a stabilire strategie di lungo termine».
I corsi approfondiscono temi all’avanguardia, dai Big data all’internet delle cose. Risponde ai bisogni delle aziende, che lamentano carenza di esperti in gestione e analisi dei dati, il corso Big data for executive: valorizzare i big data, che indaga l’utilizzo degli strumenti di analytics nel mondo delle imprese: «Ci hanno contestato di offrire corsi di analisi dei dati senza essere una scuola “tecnica” — prosegue il direttore —. Ma per analizzare i dati servono competenze ampie: dalla conoscenza del processo analitico alla capacità di gestire tramite piattaforme masse enormi di dati, fino alla comprensione del business model. L’importante non è solo saperli leggere ma capire cosa fare con questi dati». Il programma Energy industry, major del master in Management and technology è realizzato in partnership con EY e mira a fornire una solida conoscenza dell’ecosistema dell’energia, preparando ad affrontare sfide quali la diminuzione delle fonti fossili e la sostenibilità. Quello in Digital business strategy, sviluppato con Talent Garden, è progettato per formare figure professionali capaci di interpretare le dinamiche che stanno trasformando l’ecosistema in cui le imprese si trovano a competere e di adattare le strategie di crescita ai nuovi paradigmi della rivoluzione digitale.