I mini interventi sugli organici
Non ci sono solo i 4 mila nuovi dipendenti che le Regioni potranno assumere per potenziare i Centri per l’impiego, funzionali al Reddito di cittadinanza, con un costo stimato di 160 milioni di euro l’anno a regime. Gli emendamenti presentati ieri comportano molte altre assunzioni e introducono nuove misure che riguardano il lavoro nel settore pubblico.
C’è una norma, ad esempio, che prevede l’assunzione dei precari dell’arera, l’autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, senza un nuovo concorso. Un altro emendamento stanzia 25 milioni di euro per il riordino delle carriere nelle Forze dell’ordine. Ci sono poi 57 nuove assunzioni 2 all’icqrf, l’ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione delle frodi alimentari del ministero dell’agricoltura (2,9 milioni a regime), mentre il ministero dell’economia e delle Finanze potrà assumere nel 2019 altri 20 dirigenti (2,7 milioni il costo annuo). Si prevede, poi, il reclutamento di 10 nuove unità per l’avvocatura dello Stato (2,4 milioni annui), e l’assunzione di una ventina di dirigenti presso la Corte dei Conti (con un maggior costo di 4,2 milioni).
E ancora, c’è una piccola revisione della pianta organica della magistratura ed arrivano anche due nuove assunzioni all’accademia della Crusca, sotto organico.
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