«Niente strategie dietro il tour E non temiamo la concorrenza»
Pausini e Antonacci: i nostri concerti negli stadi saranno pieni di vita
MILANO «Complici da sempre, amanti mai». Parola di Laura Pausini e Biagio Antonacci, due titani della musica leggera italiana, che ieri hanno ufficializzato l’alleanza artistica con un tour in dieci stadi l’estate prossima.
L’incontro si è svolto in un grande locale strutturato per evocare gli stadi: pavimentato con erba artificiale e qualche centinaio di palloni da calcio firmati uno per uno dagli artisti. Che si sono scambiati baci ed effusioni ricordando i loro primi incontri quando Laura, a Sanremo con La solitudine fu notata da Antonacci allora già famoso.
Il tour non è nato, come accaduto altre volte, dall’idea di un manager in comune fra due artisti. In questo caso il promoter Ferdinando Salzano l’ha saputo quando i due avevano già preso la decisione e realizzato perfino la foto di lancio del sodalizio. È il naturale sbocco di un’amicizia profonda, intensa, fatta di complicità artistica senza riserve che poi nel 2000 divenne più concreta quando Antonacci scrisse per Pausini Tra te e il mare. «Ci permettiamo un tour negli stadi senza un disco di inediti — esordisce Antonacci —. Quando si ha una storia alle spalle non si teme la concorrenza». «Non c’è stato niente di marketing — interviene Pausini —. È un desiderio di tornare alle origini, quasi una dimensione da pianobar».
Sigla musicale dell’operazione, il brano-duetto inedito Il coraggio di andare contenuto nella special edition di Fatti sentire ancora, l’ultimo album di Laura. Il video del brano mostra Antonacci che suona e canta su un pianoforte-piscina con una sensualissima Pausini che si esibisce immersa nell’acqua con un abito da sera. Sembrano cantanti-amanti in una atmosfera di conturbante intimità.
«Di Laura amo la faccia da sbarazzina, da bambina orgogliosa e soddisfatta quando supera un ostacolo come vincere Sanremo o i Grammy», spiega Antonacci. «Io lo amo — replica Laura — perché ha scritto canzoni che hanno cambiato la mia vita e quella di tanti altri. Finalmente staremo insieme. Biagio è molto protettivo nei miei confronti. È un periodo in cui mi sento emotivamente fragile. Ho festeggiato il Grammy nella camera d’albergo di Las Vegas con la mia famiglia evitando le feste». «Sarà uno spettacolo pieno di gioia e di vita — conclude Antonacci —. Restituire sarà la parola d’ordine».
Il debutto al San Nicola di Bari il 26 giugno, la chiusura alla Fiera di Cagliari il 1° agosto. Non mancheranno l’olimpico di Roma (29 giugno) e Milano San Siro (4 luglio).
Gli appuntamenti
I due artisti questa estate in giro per dieci date: «Restituire sarà la parola d’ordine»