Europa, l’allarme del governo
Conte vedrà Juncker. Tensione Salvini-di Maio. Macron vara misure per 10 miliardi Palazzo Chigi preoccupato per la linea dura. I tagli su reddito e pensioni
Cresce la preoccupazione di Palazzo Chigi per la linea dura sulla manovra. I tagli riguardano pensioni e reddito di cittadinanza. Ma non convincono ancora Bruxelles. A Parigi Macron promette misure da 10 miliardi.
Una riunione per provare a spingere l’acceleratore sugli investimenti e preparare l’incontro di domani tra il presidente della Commissione Jean-claude Juncker e il premier Giuseppe Conte. Protagonisti, nella serata di ieri, il presidente del Consiglio e il ministro dell’economia Giovanni Tria (mentre si vocifera di vertici a tre, smentiti, tra il premier e i due vice). In un clima che vira verso l’ottimismo, a sentire Luigi Di Maio: «Conte porterà a casa la manovra senza procedura d’infrazione». Oggi il premier riferirà alla Camera, alle 10, e al Senato, alle 15.30, in vista del Consiglio europeo. Intanto il commissario agli affari europei Pierre Moscovici fa sapere che «da Roma non è arrivata ancora nessuna proposta. Ci sono margini di manovra ma bisogna restare dentro le regole». Più duro il vicepresidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis: «Senza correzioni considerevoli, la procedura andrà avanti».
L’obiettivo è trovare un punto di equilibrio tra le esigenze dell’europa e quelle della coalizione, ben espresse da Di Maio: «Le proposte per cambiare quota 100 e reddito di cittadinanza presuppongono un tradimento, ma io gli italiani non li tradisco». Nel frattempo Matteo Salvini cambia rotta: «Il premier ha il mandato a dialogare con l’europa». Il vicepremier tiene a ribadire che «nella manovra non ci sarà nessuna nuova tassa su risparmi, casa e auto».
Nel menu dell’incontro tra Conte e Tria, anche le pensioni d’oro. Che i 5 Stelle premono per tagliare. E sul quale Salvini è meno entusiasta: «Il taglio è nel contratto, ci sarà. Ma nella forma più utile: un blocco degli aumenti per le pensioni non coperte dai contributi sopra i 5 mila euro».l’ o biettivo della legge di bilancio, per Salvini, è «fare in modo che le immagini di Parigi non si vedano in Italia».