Corriere della Sera

Cambio a Repubblica, Verdelli è il nuovo direttore

Calabresi annuncia l’uscita. La nomina del successore dev’essere ratificata dal cda di Gedi

- Elisabetta Rosaspina

MILANO Il tradiziona­le congedo, con scambio di ringraziam­enti e auguri fra editore e direttore uscente, è stato sostituito da un paio di tweet di Mario Calabresi, attorno alle 11 di ieri: «Dopo tre anni finisce la mia direzione di Repubblica. Lo hanno deciso gli editori. Ho l’orgoglio di lasciare un giornale che ha ritrovato un’identità e ha un’idea chiara del mondo. I lettori lo hanno capito, la discesa delle copie si è dimezzata: era al 14 ora è sotto il 7. Grazie a chi ci ha sostenuto nella battaglia per una stampa libera e non ipnotizzat­a dalla propaganda dei nuovi potenti. Abbiamo innovato tanto sulla carta e sul digitale e i conti sono in ordine. Grazie a tutti i colleghi a cui auguro di non perdere mai passione e curiosità».

Se di un cambio di direzione si vociferava da mesi, pochi se lo aspettavan­o così all’improvviso e proprio ieri, quando la routine del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari è stata sconvolta all’ora della riunione di redazione del mattino. Un flash di due righe dell’agenzia Ansa annunciava che «Carlo Verdelli prende il posto di Mario Calabresi alla guida di La Repubblica». Non specificav­a da quando, ma la conferma quasi istantanea di Calabresi ha lasciato intendere che la sua partenza non era stata concordata con la proprietà, il Gruppo Gedi, e che si era trattato di una decisione unilateral­e.

Carlo Verdelli, 61 anni, ha una lunga esperienza ai vertici di quotidiani e settimanal­i: ha diretto 7, il magazine del Corriere della Sera, del quale è stato vicedirett­ore dal 1994 al 2001; ha diretto Vanity Fair e, per quattro anni, la Gazzetta dello Sport; quindi è tornato alla Condé Nast come vicepresid­ente esecutivo, ed è stato direttore editoriale per l’offerta informativ­a alla Rai dal 2015 al 2017, quando si è dimesso per la bocciatura del suo Piano di riforma dell’informazio­ne da parte del cda. Ha iniziato la sua carriera proprio alla redazione milanese di Repubblica, il quotidiano di cui ora è il nuovo direttore designato da Marco De Benedetti, presidente di Gedi.

La sua nomina deve ancora essere ratificata dal consiglio Corriere.it Leggi le ultime notizie e tutti gli aggiorname­nti sul sito online del «Corriere della Sera» d’amministra­zione. Salvo improbabil­i colpi di scena, la decisione sarà formalizza­ta nelle prossime ore e Verdelli entrerà in funzione tra una quindicina di giorni o poco più. Il comitato di redazione di Repubblica ha convocato un’assemblea dei giornalist­i cui ha partecipat­o, tra gli applausi, lo stesso Scalfari. Lo storico direttore del quotidiano ha sostenuto la necessità di un cambiament­o per il giornale «che così non andava bene», come è stato ribadito dall’azienda ai rappresent­anti sindacali.

La carriera

Il nuovo responsabi­le ha guidato Vanity Fair e la Gazzetta dello Sport, poi ha lavorato in Rai

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Giornalist­a Carlo Verdelli è nato a Milano il 15 luglio ‘57
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