Il restyling della Baguette vent’anni dopo Sex and the City
La borsa iconica di Fendi in tre grandezze con tracolle intercambiabili. Il video con Sarah Jessica Parker
Uno dei tic nervosi più diffusi nella moda è quello di definire spasmodicamente qualunque cosa, o quasi, come «iconica». Un termine che ha ora perso il suo significato originario, attribuito com’è a borse, profumi, calzini, e così via. È consolante che una delle pochissime persone che una borsa davvero «iconica» (termine che lei lodevolmente aborre) l’hanno disegnata, Silvia Venturini Fendi, preferisca definire la sua Baguette «flessibile». Nata nel 1997, adesso la Baguette è diventata anche una borsa da uomo, nella sfilata maschile del mese scorso, e per la donna ha effettuato un restyling appena presentato con una iniziativa speciale: tre grandezze con due tracolle intercambiabili, e video speciali dedicati all’amicizia tra donne.
Il video di New York (uno è stato girato a Shanghai) ha come protagoniste la influencer tedesca Caroline Daur e le modelle Natasha Lau, Ebonee Davis e Melissa Martinez. E Sarah Jessica Parker o meglio Carrie Bradshaw di Sex and the City che molto fece, vent’anni fa, per amplificarne il successo nel mondo. È un video breve, leggero, ironico che riporta in vita lo spirito originario della serie tv. Ma oggi Silvia Fenturini Fendi racconta che non si trattò di «product placement» come lo intendiamo oggi «perché allora non esisteva nemmeno, ma soprattutto perché fummo noi a essere accostati dalla produzione. Da allora Sarah è un’amica». Nacque come risposta al minimalismo imperante nel 1996-1997, «non era la nostra identità, a me una borsa deve per prima cosa mettere allegria. La moda rintraccia – dovrebbe rintracciare – un cambiamento della società e la Baguette in questi anni si è evoluta, come le donne. È nata come manifesto di individualità, e così è rimasta. Una borsa che ha contenuti interessanti e innovativi può diventare senza tempo. Già la nostra borsa Peekaboo era diventata anche maschile, la Baguette ha fatto lo stesso. La moda è uno dei modi attraverso i quali le donne parlano di se stesse».