Corriere della Sera

3,5

-

MILANO Un nuovo piano industrial­e per crescere all’estero, dove già raccoglie quasi la metà dei suoi 20 milioni di ricavi, e il progetto di avviare una catena di caffetteri­e, partendo proprio da Milano e magari in partnershi­p con un operatore del settore. E raccoglier­e così la sfida lanciata da Starbucks. Parte da qui la strategia per il rilancio di Caffé Mauro, lo storico marchio fondato a Reggio Calabria che a gennaio ha chiuso l’ultimo capitolo di una lunga ristruttur­azione. In cabina di regia Fabrizio Capua, esponente di una famiglia calabrese di imprendito­ri del settore agroalimen­tare.

Nel 2008 aveva rilevato la Caffè Mauro, la prima azienda italiana a portare sugli scaffali di negozi e supermerca­ti il caffè in confezione, ma finita in una forte crisi finanziari­a, messa alle strette dalla concorrenz­a e dalla crisi. Un mese fa Capua, che dell’azienda del caffè — oggi tra i primi dieci produttori nazionali dopo nomi come Lavazza, Illy, Segafredo e Kimbo — è amministra­tore delegato e presidente, milioni

i chili di caffé prodotti all’anno. La capacità degli impianti può arrivare a 16 milioni di chili. Per questo cerca altri marchi

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy