Corriere della Sera

Va all’asta la collezione di George Michael: c’è pure la colomba di Hirst

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Va all’asta la collezione d’arte — una ricca collezione — del cantante George Michael, al secolo Georgios Kyriacos Panayiotou (Londra, 25 giugno 1963 – Goring-onthames, Gran Bretagna, 25 dicembre 2016). Si tratta di oltre 200 pezzi che saranno esposti a New York, Los Angeles, Hong Kong e Shanghai prima di essere battuti da Christie’s il 14 marzo prossimo a Londra. Lotti di minor valore verranno venduti online dall’8 al 15 marzo. Tra i pezzi più attesi si segnalano una colomba in formaldeid­e «firmata» da Damien Hirst (un’opera stimata sul milione e mezzo di sterline e intitolata The incomplete Truth, la «verità incompleta») e un ritratto dello stesso George Michael realizzato da Michael Craig-martin. Ci sono, però, anche oggetti la cui valutazion­e di partenza è 400 sterline. Secondo gli esperti di Christie’s, la collezione del musicista (affermatos­i all’inizio della carriera con il duo degli Wham!) rappresent­a «un ritratto della Gran Bretagna degli anni Ottanta». Michael acquistava i singoli lavori spinto dal fatto che «li sentisse risuonare con la propria sensibilit­à» e, hanno aggiunto gli organizzat­ori dell’asta, «si sentiva attratto da figure ribelli, come nel caso dell’artista Tracey Emin». (j. ch.)

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George Michael ritratto da Michael Craig-martin

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