Il dopopartita
Il tecnico respira: «Non avevo dubbi Io sono addestrato alle difficoltà»
PARMA Il primo gol, in campionato, del 2019 porta 3 punti e un po’ di serenità a tutta l’inter. Anche e, soprattutto, a Luciano Spalletti. «Non avevo dubbi: noi abbiamo le potenzialità per sopperire alle difficoltà che incontriamo in questi momenti. Io poi sono stato addestrato alle difficoltà: prima da mio padre, poi dalla carriera. Non ci resta che stare tranquilli e sfruttare le nostre caratteristiche che sono importanti» ha sottolineato l’allenatore interista prima di dedicarsi ad analizzare la partita. «Nel primo tempo abbiamo sofferto un po’ all’inizio perché non eravamo tranquilli, ma poi abbiamo cominciato a prendere campo e a fare la gara. Ora che è arrivato un buon risultato possiamo analizzare con calma e per bene quello che non ha funzionato nelle ultime partite». Prova a sorridere Spalletti, anche se la tensione è ancora tanta. E a chi gli chiede come mai non riesca a far giocare insieme Icardi e Lautaro Martinez, replica convinto: «Hanno caratteristiche molto simili e a
volte non vanno bene insieme perché rischiano di pestarsi i piedi. In ogni caso nell’ultimo periodo, a gara in corso, ho mandato in campo Lautaro insieme a Icardi». È il momento di parlare dei singoli e di due giocatori che sono tornati a farsi valere. «Molto bene Perisic: può giocare anche più dentro il campo e sfruttare il piede. Nainggolan? ha fatto rivedere le sue vampate».