La Samp si perde, Frosinone rivede la luce
Destro, in gol dopo un anno, illude il Bologna. Lerager rimedia per il Genoa
«Una sconfitta che fa male, ora ci riprenderemo i tre punti domenica prossima». Il messaggio di Giampaolo a Spalletti è implacabile, visto che la Samp ferita è attesa a San Siro dai nerazzurri. Il Frosinone chiude lo Sportiello: le prodezze del 26enne portiere brianzolo che viaggia a due reti prese per partita costringono la Samp ad allontanarsi dall’europa e permettono ai ciociari di vedere per la prima volta la salvezza, ora a due soli punti. Non sfonda Quagliarella, ma nemmeno Saponara, Gabbiadini né Defrel, decide invece a metà primo tempo una stangata del capitano Da- niel Ciofani, 33 anni, al 75° centro storico con il Frosinone, su assist di Edoardo Goldaniga, il giovane difensore per qualche giorno nel 2014 col borsone della Juve, ai tem- pi dell’affare Dybala dal Palermo. Avanti, piano, anche il Bologna di Mihajlovic, reduce dal successo sull’inter:: «Col Genoa abbiamo avuto paura di vincere», commenta amaro il tecnico serbo mentre il collega Prandelli accoglie l’1-1: «Quattro 4 punti nelle ultime due trasferte e la capacità di soffrire: sono segnali positivi». La notizia è il ritorno al gol, dopo quasi un anno, di Mattia Destro, dimenticato da Donadoni e Inzaghi e «rispolverato» da Miha. «Sono contento di aver ripagato la sua fiducia — ammette la punta — e sono convinto che ci salveremo». A rovinare la domenica perfetta non è stato il solito Sanabria, ma il 25enne nazionale danese Lerager: la sua zuccata regala al Genoa un punto che lo tiene al largo dal conflitto salvezza.