«Ad Amburgo ci ritroviamo per guardare Sanremo»
Amburgo è la più importante città portuale della Germania, un grande giardino attraversato da centinaia di canali, dove la storia si mescola alla contemporaneità. La città è costellata da musei, cinema e teatri, aperti quasi ogni giorno, che ne denotano una fervente anima culturale. Qui non è difficile incontrare ragazzi italiani preparati e poliglotti, emigrati per cercare un lavoro che in Italia non riuscivano a trovare. Francesca, laurea in Filosofia, che ha trovato impiego in un’azienda di strumenti musicali, mi accoglie raccontando che la Germania è il posto ideale per lavorare. Basta però un cenno al tuo posto di lavoro in Italia per vedere i suoi occhi farsi grandi: per lei, e per tanti italiani, il poter rientrare nel proprio Paese, forse, rimane ancora una speranza. Vivere in Germania non è sempre facile e spesso gli italiani continuano a sentirsi ospiti, mi ricorda Pierfrancesco, architetto, che lavora per un importante studio. Scopri quindi con stupore che per Francesca e per i suoi amici italiani il Festival di Sanremo diventa un modo per ritrovarsi per qualche ora, seduti insieme a guardare la televisione. E sono questi giovani, laureati e preparati, che si ritrovano a guardare e commentare il festival da lontano, a farti capire che esiste un’europa di cui non si parla, che è un intreccio di lingue, culture, competenze. Sono questi giovani l’orgoglio del nostro Paese!