Fininvest arrotonda la quota in Mediaset e sale al 44,1%
Fininvest rafforza la presa su Mediaset, di cui ha già il controllo, comprando in Borsa altre azioni e portandosi al 44,175% del capitale (45,887% dei diritti di voto). Gli acquisti sono stati effettuati a gennaio e hanno riguardato 5,1 milioni di titoli del gruppo del Biscione, pari allo 0,432% del capitale e allo 0,448% dei diritti di voto, a fronte di un esborso di 14,2 milioni. L’incremento della quota è emersa dalle comunicazioni sull’internal dealing trasmesse alla Consob. Gli acquisti di gennaio seguono quelli effettuati a novembre e dicembre 2018, che avevano riguardato il 2,5% del capitale di Mediaset, e portano al 3,9% la quota acquistata in Borsa negli ultimi tre mesi dalla holding guidata da Marina Berlusconi (foto), con un esborso complessivo di 119 milioni. Il prossimo marzo dovrebbe bloccarsi un altro pacchetto di azioni, pari allo 0,74% del capitale, attraverso il quale Fininvest potrà portarsi ridosso della soglia consentita pari al 5% di Mediaset. Tutto ciò ha l’obiettivo di «blindare» il Biscione, dopo il tentativo di scalata di Vincent Bolloré, che attraverso Vivendi ha messo insieme il 19,9% dei diritti di voto di Mediaset, salvo poi dover congelare il 9,9% in una fiduciaria, per ordine dell’agcom che ha ravvisato una violazione della legge sui media per via del fatto che il gruppo francese ha anche il 23,9% di Tim.