Fenomeni
Simona Cigliana investiga le ragioni culturali e sociologiche del paranormale (Edizioni Mediterranee) Psiche e mistero, l’invenzione dei fantasmi
L’uomo per sua natura è in rapporto a ciò che lo trascende. Mircea Eliade ha insegnato che il Cielo — ma, in fondo, anche la Terra — è la trascendenza per antonomasia perché è in Alto e aldilà di noi stessi in vita e in morte. Le religioni, tutte le religioni, nascono dal culto dei defunti: dal destino che gli ancora vivi immaginano per i loro cari dopo la morte. Ma cosa accade quando il destino dell’oltretomba non c’è più? Nascono i fantasmi. Infatti, non è un caso che queste «creature» o «presenze» non siano antiche ma moderne.
Simona Cigliana nel libro Due secoli di fantasmi ricostruisce la genesi dei fantasmi e mostra come il fenomeno esoterico delle sedute spiritiche si diffuse tra Ottocento e Novecento come risposta al razionalismo positivista e come bisogno dell’umano di esprimere i «fantasmi» della psiche. Fu Ernst Bloch a sottolineare che con la tecnica i fantasmi, come gli dèi, fuggono ma la loro voce continua a «risuonare» negli abissi della psiche. Così non c’è da stupirsi se lo spiritismo sia fonte della psicanalisi, delle avanguardie letterarie ed estetiche.
Il libro fu edito nel 2007 ed ebbe gran successo fino a spa- rire dalle librerie e diventare un fantasma. Che ora ritorna nella versione delle Edizioni Mediterranee arricchita di note e bibliografia.
La storia del paranormale è fatta di «forme» culturali che si intrecciano con le religioni, la scienza, la cultura e merito di Simona Cigliana è quello di raccontare una storia documentata. Un esempio: cosa c’è alla spalle dei ghostbuster, delle haunted house, degli zombie, degli esorcismi, degli spettri che «vediamo» al cinema e in televisione? Qual è l’origine dei simulacri, delle icone, delle maschere che, nonostante siano state smascherate, ricorrono in chi ha una necessità di credere né più né meno che ai «morti che ritornano»? Rispondendo a queste domande la studiosa fornisce una «cartografia del fantastico» che nasce sulla scorta di una tradizione di esperienze paranormali che non solo la scienza non è riuscita a superare ma ha in qualche modo suscitato come una sorta di contraccolpo o contrappasso.
Ottocento
La grande passione per le sedute spiritiche era stata una reazione al positivismo