Balotelli segna ancora e lancia il Marsiglia Atletico Madrid 3 punti verso la Juve
MILANO Si è già andati oltre, troppo. Lo strappo tra l’inter e Mauro Icardi ha portato a un’aggressione alla moglie dell’ex capitano nerazzurro, ritenuta una delle responsabili della rottura tra il giocatore e il club. Ieri mattina presto, intorno alle 7.30, Wanda Nara stava uscendo dall’autostrada per andare a Bregnano, vicino Como e non lontano da Appiano Gentile, quando da un’auto che l’ha avvicinata un uomo ha tirato un sasso contro la sua vettura. Wanda stava accompagnando il figlio Benedicto a una partita, con lei c’erano anche gli altri due figli. La signora Icardi era stata seguita, appena uscita di casa, da tre macchine, due si sono defilate, dalla terza è partita una pietra contro la sua auto. Wanda nei giorni scorsi ha ricevuto minacce di morte anche via sms, tutte legate alla situazione tra l’inter e il marito. L’argentina, impaurita e scioccata, ha poi avvisato la sicurezza dell’inter che si è subito attivata. Appena saputo, l’ad Beppe Marotta ha chiamato Wanda per capire l’accaduto. La moglie di Icardi era molto scossa, i figli in lacrime. Da qualche giorno non usciva di casa. Presenterà denuncia. Il tecnico Luciano Spalletti ha manifestato la sua solidarietà: «Spero venga preso l’autore di questo gesto».
Quanto accaduto a Wanda non si può slegare da quel che sta succedendo tra Icardi e l’inter. Il giocatore non è stato convocato per il match con la Samp, continua con le terapie al ginocchio, non andrà a San Siro e resterà fuori per un po’. Spalletti è tornato a spiegare come si è arrivati a togliergli la fascia. «Non è stata una decisione contro Icardi, ma a favore dell’inter: prima di tutto c’è la correttezza verso la squadra. Questo gli ho detto».
L’ex capitano è stato salutato brevemente anche da Marotta. Nessun dialogo con l’ad, è chiaro però che la situazione sta diventando sempre più complicata. Stasera Wanda Nara dovrebbe essere ospite di Tiki Taka, su Canale 5. Dovrebbe perché Mediaset, dopo l’accaduto, sta valutando il da farsi e la situazione di Wanda, traumatizzata dalla vicennon Mario Balotelli (foto) segna ancora e il Marsiglia continua la sua rimonta verso la zona Champions. Nel match della 25ª giornata di Ligue 1 la squadra di Rudi Garcia vince 2-0 in casa dell’amiens: primo gol di Thauvin al 19’, raddoppio di Balotelli al 25’ con una bella girata di destro dopo stop spalle alle porta. Balotelli segna anche nel secondo tempo, ma la sua rete di testa viene annullata dalla Var per fuorigioco, poi al 71’ viene sostituito. Per Mario si tratta del terzo gol da quando il 23 gennaio, dopo aver risolto il contratto con il Nizza, si è trasferito a Marsiglia: gli altri erano arrivati all’esordio contro il Lilla (sconfitta 2-1) e nella vittoria 2-1 a Digione. Con questa vittoria il Marsiglia si porta a quota 40 e aggancia momentaneamente al quarto posto il Saint Etienne, impegnato oggi in casa contro il Paris Saint Germain capolista. In Spagna un gol di Griezmann a un quarto d’ora dal termine permette all’atletico Madrid — avversario mercoledì della Juventus negli ottavi di Champions — di battere 10 fuori casa il Rayo Vallecano e tornare temporaneamente secondo (il Real gioca oggi col Girona) dietro il Barcellona, vincente 1-0 sul Valladolid con rete di Lionel Messi su rigore al 43’ del primo tempo. Messi ne ha poi sbagliato un altro a 5’ dalla fine. Ferma la Premier League, in FA Cup il Manchester City si qualifica ai quarti passando 4-1 a Newport (League 2) con doppietta di Foden e reti di Sané e Mahrez.