L’isola del lavoro sociale Parte dalla Sicilia il viaggio attraverso l’italia del bene
Perché un viaggio di Buone Notizie? Perché dopo aver compiuto un anno dalla nascita dell’inserto, con il nostro Comitato Scientifico abbiamo pensato che potesse essere utile andare a incontrare i luoghi del Terzo settore che sono la forza di queste pagine. Cominciamo da Palermo, dai cantieri della Zisa diventati luogo di incontro, crescita, sviluppo sostenibile: qui faremo un evento, domani alle 18.30, per cercare di riannodare i fili del racconto delle buone pratiche, aiutati da figure emblematiche per la loro storia ed esperienza. Allo stesso tempo abbiamo preparato l’inserto di cui parliamo qui sotto, grazie alla collaborazione dei cronisti del Corriere che lavorano in Sicilia o che sono originari di questa terra.
Il viaggio di Buone Notizie, organizzato con la Fondazione Corriere della Sera, proseguirà il prossimo mese a Bologna, poi saremo a Napoli, Lamezia Terme, Bari, Milano, Trento, Torino.
In Sicilia ci sono 21.291 istituzioni non profit, tra cui 17.677 associazioni e 1.731 cooperative sociali che in tutto danno lavoro a 42.579 persone. Vuol dire che a parte le 2.200 organizzazioni di volontariato in senso stretto, in una regione dove comunque un siciliano su venti dedica gratis un po’ del proprio tempo ad altri, il 20% del mondo del Terzo settore ha dipendenti regolarmente pagati. Sarebbe già un dato alto di suo, poiché molto al di sopra della media nazionale, ma pesa di più se si ricorda che la disoccupazione generale in Sicilia sta al 23% contro una media italiana del 10. Traduzione: il sociale fa vivere, letteralmente, chi riceve aiuto e chi lo dà. Per dire oggi qualcosa di nuovo sulla Sicilia forse è giusto partire da qui.
Infatti è questo il punto di partenza del prossimo numero di Buone Notizie, il settimanale del Corriere della Sera in edicola gratuitamente ogni martedì con il quotidiano, domani dedicato per intero a raccontare le grandi sfide in corso (almeno alcune tra le tante) nell’isola che rappresenta la prima tappa tra le otto di questo viaggio nell’italia positiva, delle buone pratiche, dell’impegno. Quella che non si arrende.
Non solo un racconto, dunque, ma un incontro a tutti gli effetti. A Palermo. Pensato dal quotidiano di via Solferino con la Fondazione Corriere della Sera e con il Comitato scientifico di Buone Notizie, organizzato col supporto di Fondazione con il Sud e Csvnet. L’evento avrà luogo domani al Cinema De Seta, in quei Cantieri Culturali alla Zisa che già di per sé sono la testimonianza di uno spazio recuperato non solo alla cultura ma all’impresa, nel cuore della città. Tra gli ospiti il sindaco Leoluca Orlando, l’attore e regista Pierfrancesco Diliberto alias Pif, la fotoreporter Letizia Battaglia: impegnata da Ogni volta ci faremo ospitare da una di queste esperienze di rinascita, solidarietà, energia, aiutati da chi è protagonista di questa rivoluzione silenziosa: il Centro servizi per il volontariato, il Forum del Terzo settore, la Fondazione con il Sud e le altre fondazioni di origine bancaria che sostengono i progetti del sociale, il mondo cooperativo e quello delle imprese sociali oggi più che mai in espansione. Evidenzieremo criticità e soluzioni possibili. Intervisteremo personalità conosciute o meno al grande pubblico, che nella loro terra sono punti di riferimento indiscussi. Un affresco che non ha la pretesa di esaurire la ricchezza delle città che visiteremo: ma che sicuramente aggiunge particolari, storie e prospettive all’immaginario collettivo talvolta troppo superficiale. Partiamo con grande entusiasmo che ci auguriamo possa crescere: e ovviamente vi aspettiamo.
I protagonisti
Prima tappa a Palermo: storie e persone artefici del cambiamento in un racconto collettivo
tempo a trasmettere il «sapere delle immagini» ai giovani allievi dei suoi corsi di formazione, ai quali si devono anche tutte le foto pubblicate nel numero speciale del settimanale. Sul palco anche le grandi firme del Corriere, da Felice Cavallaro che da una vita racconta la Sicilia sul quotidiano a Gian Antonio Stella, che domani intervista Giovanni Cupidi, autore del libro Noi siamo immortali, e che su Buone Notizie racconta la nuova primavera dei disabili in Sicilia con la lotta del gruppo «siamo-handicappati-no-cretini» per ottenere almeno il minimo delle risorse necessarie a una vita dignitosa. Tra gli altri interverranno anche Marco Imperiale, direttore generale della Fondazione con il Sud, Costanza Quatriglio, regista e direttrice artistica del Csc Palermo. Ma l’anima profonda della giornata sarà soprattutto il racconto collettivo coordinato da Elisabetta Soglio, responsabile di Buone Notizie, delle dieci buone pratiche scelte come «emblematiche della forza della città».
Storie e persone artefici del cambiamento, la cui esperienza siciliana viene portata questa settimana all’attenzione di tutta Italia. Perché se è vero che la Sicilia stando al