Un avvincente e-feuilleton che racconta di vacanze esotiche amori, sfregi e tradimenti
Èun avvincente e-feuilleton a puntate il social-intreccio tra l’inter, Mauro Icardi e Wanda Nara. Dopo la noiosissima serie dei regali faraonici elargiti alla moglie-manager — vacanze esotiche milionarie, macchine milionarie, orologi e smartphone milionari, tutto sempre elegantemente spiattellato su Instagram —, adesso siamo alla più classica delle pochade ottocentesche: canovaccio tradizionale in format digitale, tutto intrighi e colpi a effetto. Interno familiare molto riccastro e molto kitsch, giovinezze non abbastanza sfrontate da ignorare il peso dei soldoni, volgarità sfacciata, ridicoli patetismi cuore in mano, pseudotradimenti e gelosie grottesche, avidità paperonesche, invidie grondanti ironie velenose, con una spruzzatina di eros leggero che non guasta, quel vedo-nonvedo (più vedo che non-vedo per la verità) tale da stimolare il sexy-voyeurismo degli spettatori (maschi).
Molto avvincente. Si aspetta la nuova postpuntata sempre con il fiato e-sospeso. Cosa
Mauro alla sorella Preoccupati di impiegare il tuo tempo che butti con sciocchezze su Twitter lavorando Così non otterrai nulla
posterà domani Ivana, la sorella di Maurito, contro la cognata? Coinvolgerà ancora gli altri sei fratelli, farà un nuovo commovente flashback sulle grigliate infantili, sulle pazze risate, sulle feste spensierate dei tempi felici? E come reagirà l’ex capitano? Di quanti millimetri si scomporrà la riga dei capelli sulla testa di Maurito? Si aprirà o si chiuderà per sempre lo spiraglio sulla firma del contratto? E di quanti centimetri si aprirà o si chiuderà la scollatura dell’agente? Vedremo ancora o non vedremo più i bambini, povere creature, che fanno i compiti sul tavolone della cucina forse ignari della tragedia che si sta consumando? Quanti punti esclamativi nel prossimo tweet? E che cosa ci riserverà il nonno arrivato per l’occasione dall’argentina? Per non dire dell’amicizia che supera tutto: gli abbracci e i complimenti («felicitaciones amigo») inviati dall’ex capitano al compagno Lautaro che ha segnato il gol a Vienna. Dio mio, quanti bei sentimenti vengono fuori
anche dalla tragicommedia! Si sa, «dai diamanti non nasce niente, dal letame nascono i fior…».
La e-pochade si alimenta dei peggiori e dei migliori istinti, odio e amore, sfregio e abbraccio, sussurri e grida, gioie e dolori (come nel montaggio fotografico messo online dall’agente con l’assistito che esulta e che piange in maglia nerazzurra). E nello psicodramma c’è anche il dottor Freud aggiornato ai tempi: ovvero la e-rimozione. Non quella dell’inconscio ma quella di Twitter: il messaggio prima postato e poi cancellato (rimosso) da Wanda Nara a proposito di un presunto interesse manifestato dal Real Madrid alla moglieshowgirl-manager-nonché-agente del giocatore-marito-nonché-assistito.
La cosa più assurda è che su questa avvincente e-socialnovela o nuova forma di teatro digitale dell’assurdo qualcuno l’altra sera ha pensato di lanciare dei sassi per nulla digitali e molto analogici.