Immagini e sguardi dei testimoni del tempo
Èin edicola da oggi con il «Corriere della Sera» e con «La Gazzetta dello Sport», Martin Parr. Il senso comune, quinto volume della collana dedicata ai grandi fotografi: Reportage (nel piano dell’opera a destra, le prime 10 uscite). Il senso comune è disponibile per tutta la settimana al prezzo di 9,90 più il costo del quotidiano o della «Gazzetta». La serie, che raccoglie gli scatti dei più grandi reporter del mondo, è realizzata in collaborazione con Contrasto ed è composta da trenta libri illustrati con le opere di grandi artisti come Alex Webb, Bruno Barbey ed Elliott Erwitt. Osservatore del «reale», dei gusti e costumi della società contemporanea, Martin Parr (Epsom, Inghilterra, 1952: a sinistra, in un particolare di un autoritratto realizzato nel 2001) racconta attraverso i suoi scatti gesti, modi e nevrosi del quotidiano. Il «fotografo documentarista», come lo stesso Parr si definisce («Parte della mia motivazione è documentare, capire e interpretare attraverso la fotografia ciò che accade nel mondo»), inizia la sua carriera negli anni Settanta al Politecnico di Manchester. Nel 1994 diventa membro dell’agenzia Magnum (dal 2013 ricopre la carica di presidente, per quattro anni). Tra il 1995 e il 1999 lavora alla serie Common Sense, uno studio sulle abitudini occidentali, sul consumismo, lo spreco e le volgarità: ritrae supermercati, cibo, fiere, spiagge. Nel 2017 inaugura a Bristol la sua fondazione; attualmente Parr sta lavorando a una mostra per la National Portrait Gallery di Londra, prevista per il prossimo marzo. Tra le altre uscite della serie: Alex Webb. La luce dei tropici (26 febbraio); Michael «Nick» Nichols. I re della foresta (5 marzo); Bruno Barbey. Come eravamo (12 marzo). (j. ch.)