Il Festival dello Sport parte in modo divino: c’è Federica
La Pellegrini apre stasera la kermesse Gazzetta a Trento. In cartellone anche Infantino e Sagan
● Oggi alle 18 sarà a Trento al Festival dello Sport
Si parte. Col botto. Con la Divina del nuoto, la regina dell’acqua: Federica Pellegrini. D’altronde il tema di questa seconda edizione del Festival dello Sport di Trento, in programma da oggi a domenica, è «il Fenomeno, i Fenomeni». Categoria alla quale Fede appartiene a pieno titolo. Due medaglie olimpiche, 19 mondiali. Una leggenda. Un mito. Un’atleta straordinaria. Ma anche un personaggio che va oltre la piscina, oltre lo sport. Un simbolo. Di stile, dentro e fuori dalla vasca.
Oggi alle 18 Federica sarà l’ospite della cerimonia di inaugurazione al teatro Sociale. A intervistarla, il direttore della Gazzetta dello Sport Andrea Monti. A dare il via alla manifestazione, organizzata dalla rosea in collaborazione con Trentino Marketing, sarà Urbano Cairo, presidente di Rcs Mediagroup. Con lui si alterneranno sul palco Maurizio Fugatti, presidente della Provincia di Trento, il sindaco Alessandro Andreatta, il presidente del Coni Giovanni Malagò, il vicedirettore vicario della Gazzetta Gianni Valenti, direttore scientifico del Festival. Conducono Diletta Leotta e Massimiliano Rosolino. Lo show sarà accompagnato da un’esibizione della Nazionale italiana di breakdance.
In realtà si parte prima, già al mattino, alle 10, con lo spettacolo motivazionale dell’ex c.t. del volley Berruto. Perché quest’anno la manifestazione dura un giorno in più, appunto tutto il giovedì. L’anno scorso si arrivò a 50mila presenze, quest’anno l’obiettivo è fare meglio, confidando nel meteo che sembrerebbe dare una mano. Il format è immutato: incontri, tavole rotonde, esposizioni, workshop e camp per lo sport praticato. Ricchissimo il programma, consultabile su ilfestivaldellosport.it. Tutti gli incontri sono gratuiti.
Il governo del calcio mondiale sarà protagonista alle 12 al Teatro Sociale: c’è il presidente della Fifa, Gianni Infantino, insieme al capo della commissione arbitri Fifa Pierluigi Collina. Si parlerà del Mondiali 2022 e 2026 e degli scenari del calcio che verrà. Alle 15, sempre al Teatro Sociale, il primo tuffo nell’amarcord degli anni 80: Karl-heinz Rummenigge, oggi a.d. del Bayern, rivivrà la sua epopea interista sul palco insieme al presidente di quella squadra, Ernesto Pellegrini, e ai compagni di allora Beppe Bergomi e Andrea Mandorlini. Altri nomi: Dovizioso, Petrucci, Domenicali, Ondra, Razzoli, Cairoli. Alle 21 il mito pop del ciclismo, Peter Sagan.
Domani si prosegue col Milan degli immortali, sabato con Baggio, domenica con Buffon che intervista Ilaria D’amico. Poi Formula E, boxe, esports. Ce n’è per tutti.
Fino a domenica
Al via quattro giorni di incontri, seminari e camp. Oggi spazio a Rummenigge