Da Raffaello al primo oro nello sci Il 2020 con l’agendina della «Lettura»
Anniversari, citazioni, testi inediti. Realizzata in Italia, è in vendita con il quotidiano in tre colori
Diario
● L’agendina 2020 de «la Lettura» è in edicola con il «Corriere della Sera» a 9,90 (oltre al prezzo del quotidiano). Può anche essere prenotata su primaedicola.it
● È realizzata in collaborazione con la Iulm di Milano ed è aperta da un testo dello scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson (autore del romanzo Storia di Ásta, edito in Italia da Iperborea) e dall’intervento del direttore del «Corriere» Luciano Fontana
Il 2020 sarà l’anno di Raffaello Sanzio e di Ludwig van Beethoven: del pittore del Rinascimento, autore di capolavori come la Scuola di Atene ricorrono i cinque secoli dalla scomparsa (6 aprile 1520); del compositore, genio della musica d’ogni tempo, si celebrano invece i 250 anni dal giorno (17 dicembre 1770) in cui venne battezzato. Ma l’anno che verrà sarà anche quello di Zeno Colò, il primo sciatore italiano a vincere nel 1952 un oro olimpico; del regista Federico Fellini; dello scrittore Mario Puzo, famoso per la saga de Il Padrino, di Alberto Sordi e del futuro papa Karol Wojtyła: tutti con in comune il fatto di essere nati un secolo fa, nel 1920.
Per sapere quel che occorre sapere sul nuovo anno arriva l’agendina 2020 de «la Lettura», che riporta — giorno per giorno — eventi storici, anniversari, ricorrenze e appuntamenti dell’anno culturale (festival, fiere, rassegne...); sono inoltre presenti, come consueto, testi inediti, scritti appositamente per l’annuario, una sezione con temi e idee e, nella parte finale, uno spazio di pagine bianche, per accogliere appunti e annotazioni di ciascuno. L’annuario è in vendita in edicola con il «Corriere della Sera» (o può essere prenotato attraverso il sito primaedicola.it).
L’agendina 2020, realizzata interamente in Italia e stampata da Aspitalia (Bergamo), si presenta con molte novità, alcune evidenti da fuori, altre da scoprire aprendola. Tra le prime ci sono i due nuovi colori della cover: il verde, elegante, e l’azzurro, moderno, che si affiancano alla classica tonalità rossa; inedita nei contenuti è, poi, la fascetta che avvolge il diario, un originale patchwork da collezionare che accosta alcune tra le copertine realizzate nel 2019 per «la Lettura» da dieci artisti (Beverly Barkat, Cecily Brown, Maurizio Cannavacciuolo, Fabrizio Cotognini, Michele De Lucchi, Nathalie Du Pasquier John Giorno, Sergio Sarri, Luiso Sturla e Safet Zec).
La sorpresa, all’interno, è un testo dello scrittore islandese Jón Kalman Stefánsson. Lo scritto è collocato in apertura dell’annuario subito dopo il saluto del direttore del «Corriere» Luciano Fontana, che invita a fare proprio, quotidianamente, il piacere della lettura.
Pubblicato in Italia da Iperborea, casa editrice specializzata in autori del Nord Europa, Stefánsson si è fatto conoscere con Luce d’estate ed è subito notte che ha vinto il Premio Copertine L’agendina 2020 de «la Lettura» (12 mesi con date da ricordare) è disponibile in tre colori: rosso, azzurro e verde Islandese per la Letteratura e con Paradiso e inferno; il più recente tra i suoi romanzi è Storia di Ásta, uscito nel 2018, sulla ricerca della felicità di una giovane donna che porta i nome di un’eroina della letteratura nordica.
Il testo scritto da Stefánsson per l’agendina si intitola La vita è incomprensibile, per questo esisto; è un invito a fermare l’istante, a fissare i momenti importanti della vita sulle pagine di un diario: «Il riso del tuo bambino, l’abbraccio degli amici, il fiore che tuo marito ti ha donato senza un motivo...». Il brano è proposto oltre che in italiano (a cura di Silvia Cosimini, storica traduttrice di Stefánsson) anche in lingua originale islandese e in traduzione inglese (a cura di Alex Salsky).
Il nome di Stefánsson si aggiunge a quegli altri importanti autori che hanno scritto per l’agendina come Elliot Ackerman (2019), Ildefonso Falcones (2018), Clara Sánchez (2017), Glenn Cooper (2016), Jonathan Coe (2015) e Francesco Piccolo (2014).
L’annuario, realizzato in collaborazione con l’università Iulm guidata da Gianni Canova, è completato nella parte finale da L’alfabeto de «la Lettura» promemoria ragionato di temi, luoghi e personaggi di cui si è occupata «la Lettura» nel corso del 2019.
Il 2020 sarà bisestile, l’anno sarà più lungo di un giorno: l’agendina ricorda puntuale che il 29 febbraio 1940 Hattie Mcdaniel, celebre per il ruolo della cameriera in Via col vento, è stata la prima attrice nera a ricevere il premio Oscar.