Binotto: «Leclerc ha perso l’attimo»
Il team principal: «Partendo davanti ci saremmo difesi diversamente»
SUZUKA Si poteva vincere, le Mercedes avevano un passo superiore in gara ma quei due gli hanno apparecchiato la festa. Evita processi Mattia Binotto, ma la prima fila sfumata è un colpo duro che segue il guasto di affidabilità di Sochi: «Non abbiamo raccolto quanto seminato. Non avevamo lo stesso ritmo, ma partendo davanti ci saremmo potuti difendere. Lo abbiamo visto quando Sebastian è riuscito a tenere dietro Lewis».
Anche Charles Leclerc è scattato in ritardo e poi ci ha messo il carico scontrandosi con Verstappen: «Forse si è distratto per il jump-start di Seb, l’incidente può essere stato una conseguenza» sottolinea il team principal, ma non è una giustificazione per il monegasco, anzi: «In situazioni simili i contatti possono capitare, ma guarderei al fatto che ha perso l’attimo in partenza». Charles lo spiega così: «Ho visto Seb e mi sono distratto, poi i miei tempi di reazione sono stati pessimi. E alla seconda curva il sottosterzo ha provocato il contatto con Max». Cosa è successo invece al compagno che nelle prove di start del venerdì non aveva avuto esitazioni? «Non lo so, ho fatto la solita procedura. È stato un mio errore e basta». È anche convinto che se fosse riuscito a difendere la pole poi non sarebbe riuscito a vincere facilmente: «Erano più veloci e con strategie diverse avrebbero potuto passarmi. Dobbiamo crescere in tante piccole cose». Eppure vittorie come Spa e Monza (di Leclerc) ottenute con margini risicatissimi insegnano che è possibile imporsi di misura, quando ieri Hamilton ha provato ad attaccare il tedesco non è passato nonostante il Drs e le gomme più fresche.
La macchina insomma c’era ed è l’unica buona notizia della trasferta giapponese, su una pista severa è riuscita a trovare la prestazione in qualifica a conferma che il pacchetto aerodinamico introdotto a Singapore abbinato al motore Evo 3 ha un potenziale nascosto. Rispetto al venerdì di Suzuka, un salto enorme. Come? «Abbiamo scaricato l’ala posteriore per aumentare la velocità di punta ed è migliorato pure l’avantreno» svela Binotto impegnato nel braccio di ferro con Liberty sulle regole 2021. Mercoledì ci sarà un vertice caldissimo, la scadenza è fine mese: «Le posizioni sono ancora molto distanti e non è cambiato nulla rispetto a un mese fa».
Leclerc
«Mi sono distratto guardando Seb. Il mio tempo di reazione è stato pessimo»
Vettel Ho fatto la solita procedura è stato un mio errore e basta