I «grandi» d’europa alla Bce per l’addio di Draghi
(giu.fer.) L’europa si prepara a celebrare l’addio di Mario Draghi (foto) al vertice della Banca centrale europea dopo 8 anni di mandato, che si conclude a fine mese. Il commiato ufficiale si terrà il 28 ottobre, dalle 3 del pomeriggio, nella sede della Bce a Francoforte. In onore di Draghi, sono stati invitati a tenere un discorso il presidente uscente della Commissione Ue Jean-claude Juncker, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente francese Emmanuel Macron, il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, e infine Christine Lagarde, nuova presidente dell’eurotower dal 1 novembre. L’ultimo discorso toccherà al padrone di casa. Sarà un bilancio di questi anni difficili, in cui Draghi ha preso decisioni determinanti per salvare l’euro, spingendo la banca centrale nei territori inesplorati degli acquisti di asset sul mercato e dei tassi negativi. Decisioni complesse, prese in condizioni di incertezza e spesso criticate anche all’interno del suo consiglio dei governatori, ma guidate da «conoscenza, coraggio e umiltà», le virtù del policy maker, in cui il banchiere italiano si identifica. L’evento prevede una performance musicale e poi il passaggio di consegne a Lagarde, alla quale Draghi affiderà il campanello del consiglio dei governatori. La riunione di politica monetaria conclusiva sarà invece quella del 23/24 ottobre, seguita dall’ultima conferenza stampa da presidente della Bce.