«Proposta assurda Ha voluto il Conte II Nel mondo di FI lui è il più detestato»
Urbani: se conquista colonnelli? Inutile
Forza Italia l’ha fondata, e vederla arrancare gli fa male. Perché ci sarebbe «infinito bisogno di portare contenuti, idee, modernità» nella politica italiana «protestataria» o «piatta» o «insignificante». Ma l’appello di Matteo Renzi sconcerta Giuliano Urbani: «Come fa a non rendersi conto dell’assurdità della sua proposta?».
Perché è così sorpreso?
«Trovo incredibile che Renzi, ovvero colui che ha inventato il Conte-bis, che ha creato le condizioni perché nascesse, possa rivolgersi ai delusi di Forza Italia o al partito nel suo complesso e ancor più agli elettori. Se c’è uno che oggi il popolo del centrodestra non voterebbe mai e non considererebbe mai è proprio lui. Mi sembra stia facendo un autogol dopo l’altro».
Renzi ha spiegato che il sì al governo è stato anche un modo per fermare la Lega.
«Appunto! Quale elettore di centrodestra può preferire un governo M5S-LEU-PD a Salvini? Lui è in assoluto il più detestato tra i leader della maggioranza, e non se ne rende conto».
Magari però il suo partito potrebbe attrarre un pezzo di nomenklatura azzurra.
«A parte che ci credo poco, ma in ogni caso: a cosa servirebbe? Sono i soldati, non i colonnelli che dovrebbero interessare a Renzi. Tutto il resto è inutile, oltre che improbabile».
E Berlusconi sul palco con Salvini davanti alla piazza leghista invece la convince? È il suo posto?
«Mettiamola così: oggi FI è in una condizione di debolezza tale che non può fare altro che riconoscere la leadership di Salvini e muoversi di conseguenza. Però un ruolo Berlusconi potrebbe ancora averlo, se volesse: potrebbe fare da suggeritore dietro le quinte, dare idee, contenuti, aiutare a costruire una proposta di governo che la Lega oggi — pur essendo fortissima e avendo conquistato tutto il voto di protesta — non ha».
Ma?
«Ma non è quello che Berlusconi ha mai fatto, e non so se vorrà farlo. Io penso invece che a 83 anni dovrebbe lasciare il timone del partito e ritagliarsi un ruolo diverso, che ancora può svolgere. Altrimenti FI è destinata a soccombere. Anche la Meloni, per dire, oggi ha un ruolo che FI non ha».
Le piace?
«È stata brava a trovare anche contenuti moderni. Non so se riuscirà a scrollarsi di dosso le scorie delle sue origini, ma ha conquistato uno spazio. FI non può ridursi a non averne nessuno».
Forza Italia è debole e non può che riconoscere la leadership di Salvini