La svolta di Aaron, da campione di basket a studente di Medicina
Basket addio. Aaron Craft, il playmaker della Dolomiti Energia Trento, lascia la pallacanestro per tornare sui libri e diventare medico. Lo annuncia con una intervista in esclusiva a «Buone Notizie», l’inserto settimanale in edicola domani gratis con il Corriere. Nella lunga intervista con Simone Casalini, Craft racconta di come per anni ha destinato una parte delle sue entrate al percorso di studi, per coronare il suo sogno: studiare Medicina. Il 28enne, che nel 2015 è stato eletto miglior difensore nella D-league, la lega di sviluppo della Nba, ha superato il test di ammissione alla Ohio State University. «Alla fine della mia vita — dice — spero di essere stato più di un giocatore. Il mio obiettivo è aiutare gli altri e servire al meglio la società in cui vivo».
Protagonista della storia della settimana è invece Loris Rossetto, professore di Crotone che ha fondato un’associazione e utilizza l’insegnamento del tedesco per promuovere il territorio e creare opportunità di lavoro per i giovani. Sul numero di «Buone Notizie» viene dato spazio anche al colloquio con Ermete Realacci, presidente della Fondazione Symbola, che è uno dei primi sei firmatari del «Manifesto di Assisi», insieme al presidente di Coldiretti Ettore Prandini, al presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, al ceo di Novamont Catia Bastioli, al ceo del Gruppo Enel Francesco Starace e a Padre Enzo Fortunato direttore della Sala stampa del Sacro Convento di Assisi. Il documento già sottoscritto dagli esponenti di mondi diversi, dall’associazionismo all’impresa, è un impegno a fare L’inserto
● «Buone Notizie» è l’inserto settimanale del
dedicato al mondo del sociale e del volontariato
● Lo trovate in edicola tutti i martedì allegato al quotidiano gratuitamente ciascuno la propria parte per la sostenibilità. Questo in vista dell’evento «Economy of Francesco» che dal 26 al 28 marzo vedrà 500 giovani da tutto il mondo fare un «patto» con il Pontefice per cambiare l’economia.
L’inchiesta della settimana racconta infine come le biblioteche d’italia stanno cambiando pelle per stare al passo con i tempi, si riorganizzano e diventano anche luoghi d’incontro e spazi di sviluppo per il welfare territoriale.