L’ibrido rilancia Melfi, pronte Renegade e Compass
Lo stabilimento dove veniva prodotta la Punto, convertito all’elettrificazione del Gruppo FCA
MELFI Venticinque anni fa apriva la SATA di Melfi. Era il grande stabilimento in Basilicata dove la Fiat voleva fare come la Toyota, dove il mantra era la «qualità totale», dove si fabbricavano le Punto (quelle della prima generazione). Dopo un quarto di secolo la fabbrica è ancora la punta avanzata della galassia FCA (Fiat Chrysler Automobiles). Oggi a Melfi le scritte Fiat sono scomparse e sembra di stare in Michigan (dove ha sede la Chrysler): tutti quelli che lavorano qui hanno tute con la scritta Jeep e molti cartelli, come quelli che richiamano l’attenzione a osservare le regole per evitare infortuni, sono in inglese. Ebbene, in questo arcaico angolo d’italia il Gruppo FCA parla di produzione che sarà controllata dall’intelligenza Artificiale, di smart factory, di una scuola — la Plant Academy — che, puntando sul binomio «competenza e talenti», istruisce chi lavorerà nelle officine. Il lavoro è sempre più complesso, ha spiegato l’artefice della Academy, l’ingegner Stefano Leggero, quindi c’è bisogno di personale ad alta scolarità: servono giovani ingegneri per governare i team di base in catena di montaggio.
A Melfi FCA parla anche di elettrificazione. Per Roberto Di Stefano, responsabile emobility (mobilità elettrica) di FCA per Europa, Medio Oriente e Asia (EMEA), il Gruppo arriva sul mercato con elettriche, ibride plug in e servizi correlati al momento giusto, nel 2020. FCA, a gennaio, farà esordire Panda, 500 e Ypsilon mild hybrid (l’elettrico aiuta il motore termico, non lo sostituisce), poi arriveranno le Jeep Renegade e Compass ibride plug in (con 50 km di autonomia a «emissioni zero» e potenze fino a 240 cv), la Fiat 500 elettrica (costruita a Mirafiori su una nuova piattaforma) e il Ducato a batterie. «Mentre — spiega Di Stefano — per la 500X l’ibridazione non è stata ancora decisa, anche se non sarebbe un problema vista la stretta parentela del Suv Fiat con la Jeep Renegade». Tornando allora alla Renegade e alla Compass, va aggiunto che le «ibride alla spina» saranno costruite per tutto il mondo solo a Melfi, come le Compass standard destinate al mercato europeo. I due suv ibridi hanno un pacco batterie da circa 11 kw sistemato, dopo opportuno adattamento, nel tunnel centrale. Il serbatoio di benzina delle ibride è di soli 35 litri. Compass e Renegade plug in sono 4x4, perché il motore elettrico muove le ruote posteriori e quello termico le anteriori.