I soci Tim scelgono Rossi Sul tavolo rete e governance
Il consiglio nomina alla presidenza l’ex direttore generale della Banca d’italia
Salvatore Rossi è il nuovo presidente di Tim. Il banchiere pugliese, 70 anni, ex direttore generale della Banca d’italia, è stato cooptato ieri nel consiglio del gruppo telefonico e nominato presidente al posto di Fulvio Conti, che aveva lasciato il board a fine settembre.
Il nome di Rossi è stato proposto dal fondo Elliott — in maggioranza nel consiglio di Tim ed elettore dell’ex presidente — e approvato venerdì scorso dal comitato nomine di Tim all’unanimità, segno che anche il primo azionista, Vivendi, ha apprezzato la scelta di un profilo istituzionale, indipendente, chiamato a garantire l’equilibrio tra i grandi azionisti del gruppo telefonico, inclusa la Cassa depositi e prestiti che ha il 9% del capitale. Un equilibrio che nell’arco del mandato di Rossi non è escluso che cambi. La Cdp, per esempio, pur essendo terza azionista di Tim non ha rappresentanti in consiglio e prima o poi un passo avanti dovrà farlo.
Uomo delle istituzioni, entrato a Palazzo Koch nel 1976 all’ufficio Studi di cui è diventato poco dopo responsabile, Rossi è stato fino a marzo di quest’anno direttore generale di Via Nazionale e presidente dell’ivass, l’istituto di vigilanza sulle assicurazioni. E’ la prima volta che assume un ruolo in una società privata, sebbene senza poteri esecutivi.
Subentrando a mandato già iniziato, il nuovo presidente di Tim dovrà essere confermato dall’assemblea di primavera, ma intanto svolgerà tutte le sue funzioni che, visto il profilo, saranno importanti per accompagnare i piani del gruppo telefonico e facilitare il dialogo tra le istituzioni e gli azionisti.
Davanti a sé Tim ha diversi passaggi importanti: dal riassetto della rete alla conversione delle azioni di risparmio ad altre possibili operazioni straordinarie su cui sono in corso valutazioni. L’amministratore delegato Luigi Gubitosi sta lavorando al nuovo piano strategico che sarà pronto per la fine dell’anno. A novembre ne illustrerà le linee guida al consiglio. Il 7 il board è convocato per l’approvazione dei conti trimestrali, il primo guidato dal nuovo presidente Rossi.